Ieri sera, giovedì 4 settembre, nel giardino di Palazzo Amaduri a Gioiosa Ionica (RC), si è svolta la seconda serata, condotta dal giornalista Pino Gagliano, della VII Edizione di FilMuzik, festival internazionale del cinema musicale, per la direzione artistica di Alberto Gatto, che ha visto la proiezione delle opere selezionate all’interno delle categorie FilMuzik Short  e FilMuzik Animation, con successiva premiazione dei titoli vincitori. Il Premio FilmMuzik Short è stato conferito al corto Ad Alma, diretto da Giuseppe Cardaci, il quale, impossibilitato ad intervenire, ha inviato un video messaggio di ringraziamento.

Questa la motivazione: “Servendosi di una suggestiva liricità, mantenendosi distante da toni pietistici, Cardaci visualizza l’elaborazione del dolore da parte di un padre in seguito alla morte della figlia di nove anni, il profondo tormento interiore suscitato dal ricordo e dall’immaginare come quella bambina sarebbe cresciuta, fino a divenire una giovane donna. La musica nel corso della narrazione  pone in essere un profondo legame tra arte e vita, per cui le molteplici sensazioni inerenti a passato, presente e futuro andranno a congiungersi in un’unica dimensione emozionale, un’eredità affettiva fonte di forza e di conforto”.

Antonia Bain (foto di Roberto Stranges©)

Il Premio FilMuzik Animation è stato invece conferito al corto d’animazione Josefine, di Antonia Bain: “Ispirandosi al racconto “Josefine la cantante” di Franz Kafka, la regista Antonia Bain e il compositore Samuel Bordoli hanno dato vita ad una affascinante combinazione tra musica operistica ed animazione, una moderna favola che incuriosisce ed emoziona. Nel corso della narrazione sorgono  vari interrogativi su quale influenza possa avere l’arte nella cornice di un mondo oramai desertificato dalla mancanza di umanità e avvolto in una profonda crisi morale. La protagonista, Josefine, con la sua voce squillante, rende infatti movimentato l’universo in cui si trova a nascere, incantato dalle melodie che va ad intonare, così da recuperare quella creatività idonea a  riportare bellezza e far risplendere il sole della speranza”.

Giovanni Scarfò e Pino Gagliano (foto di Roberto Stranges©)

Il premio è stato consegnato all’autrice da Giovanni Scarfò, Presidente del Centro Studi, Ricerche e Promozione Cinematografica Francesco Misiano (Ardore, RC), che ha poi presentato il docufilm Anna Maria Ortese. Viaggio in Calabria, da lui sceneggiato e diretto da Matteo Scarfò, proiettato, fuori concorso, a chiusura della serata. Ho avuto il piacere d’intervistare Antonia Bain e Giovanni Scarfò, così da condividere le sensazioni provate nella visione delle rispettive realizzazioni, come potete ascoltare nel podcast pubblicato qui di seguito, già trasmesso da Radio Gamma Gioiosa. Un grazie all’interprete Tammy McCarron per il prezioso aiuto nell’intervista con Antonia Bain.

Radio Gamma Gioiosa Speciale FilMuzik- Interviste ad Antonia Bain e Giovanni Scarfò©
Pino Gagliano, Giovanni Scarfò, Antonia Bain, Tammy McCarron (foto di Roberto Stranges©)
Antonia Bain, Antonio Falcone (foto di Roberto Stranges©)
Giovanni Scarfò, Antonio Falcone (foto di Roberto Stranges©)

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