
Prende il via oggi, giovedì 25 agosto, con il ritorno, nelle sale aderenti all’iniziativa, de I cancelli del cielo nella versione director’s cut restaurata nel 2012 da Criterion sotto la supervisione del suo regista Michael Cimino (scomparso lo scorso 2 luglio), la quarta stagione del progetto Il Cinema Ritrovato al Cinema, promosso dalla Cineteca di Bologna e Circuito Cinema per riportare in sala i grandi classici restaurati. Dopo il grande successo di The Deer Hunter (Il cacciatore, 1978, 5 Oscar, Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore non Protagonista-Christopher Walken, Miglior Sonoro, Miglior Montaggio), Cimino riuscì a tradurre sullo schermo un suo soggetto datato 1974, Johnson County War, che nel 1980 divenne Heaven’s Gate, I cancelli del cielo.
Due anni di lavorazione e 44 milioni di dollari sborsati dall’United Artists su 12 preventivati per un film visivamente sontuoso e dall’ampio respiro narrativo, che rilegge in chiave critica l’epopea western, sottolineando ogni stortura propria della “nascita di una nazione”, una linea di sangue riportata nella sua tragica ed umana realtà, dove le aspettative individuali si trovano a fare i conti con lo brutale sfumare di quei valori morali che dovrebbero essere propri di ogni congregazione sociale.
Ritirato dalla casa di produzione dopo lo scarso successo riscontrato in tre giorni di programmazione presso un sala di New York, con l’imposizione all’autore di una riduzione e di un nuovo montaggio, la pellicola non si salvò pero dalla definitiva debacle, che comportò il fallimento dell’ United Artists e l’ostracismo verso il suo autore, conclusosi nel 1985 grazie a Dino De Laurentiis, che diede l’opportunità a Cimino di girare Year of the Dragon (L’anno del dragone). La versione restaurata e Director’s Cut venne presentata nel 2012 alla 69ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.





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