
“Fa male l’assenza? No. Fa male la perdita. Che è altro dall’assenza. La perdita sa cosa ha perso. L’assenza può essere un vago sentore, un’emozione senza corpo e senza suono di qualcosa che manca e che non ho, ma che non so cos’è. La perdita, è quella che provo io, perché lo so. Ed è peggio dell’assenza. Perché quello che conoscevo e che tenevo fra le dita non c’è più. Non sarà più. È la stessa differenza che c’è fra Ray Charles e Stevie Wonder. Stevie è cieco dalla nascita, Ray c’è diventato. Ray sa cos’è vederci, Stevie no. Ray ha provato la perdita. Stevie l’assenza. Stevie sta meglio di Ray. Ci metto la mano sul fuoco.” ( Il vicequestore Rocco Schiavone rivolto alla moglie Marina, da Non è stagione di Antonio Manzini, Sellerio Editore, 2015)





Lascia un commento