Oggi, martedì 16 luglio, alle ore 20.30, alla sala Cineteca Milano Arlecchino, sarà proiettata l’edizione integrale e restaurata del documentario La guerra d’Italia a 3000 metri sull’Adamello di Luca Comerio, iniziativa proposta nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. Tra il 15 aprile e il 2 maggio 1916, Luca Comerio, il fratello Piero, Paolo Granata e altri collaboratori, al seguito delle brigate alpine, realizzarono le riprese che sono alla base di questo documentario uscito ai tempi nelle sale italiane e all’estero con un buon riscontro da parte del pubblico e delle autorità a Milano, Parigi, Londra e in altre importanti città italiane ed europee. Come accaduto per la quasi totalità dei film dal vero italiani che hanno documentato il Primo Conflitto Mondiale, La guerra d’Italia a 3000 metri sull’Adamello è stato a più riprese, tra gli anni Venti e Novanta del secolo scorso, soggetto a dispersioni, frammentazioni, contaminazioni, riusi, riedizioni, quindi una serie di manipolazioni e duplicazioni che hanno reso improbabile una piena riconoscibilità del materiale che Luca Comerio aveva messo in scena. Un pool di cineteche, tra le quali un ruolo fondamentale lo ha avuto Cineteca Milano, ha voluto quindi ricostruire la prima edizione del documentario, realizzata proprio nel 1916, andando quindi a preservare una preziosa testimonianza di alto valore cinematografico e storico, ma soprattutto etico.

Ingresso libero fino a esaurimento postiIn sala Simone Venturini, curatore del restauroAccompagnamento dal vivo del maestro Cesare Picco

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