
“La colonna vertebrale del Torino Film Festival è da sempre cinefila e autoriale e tale rimarrà anche in questa edizione, la prima con la mia direzione artistica. Resterà una proposta di film dallo spirito libero, originale, indipendente, graffiante: la linea guida principale è infatti proprio quella di un festival che torna allo spirito del Cinema Giovani, contenuto fin dal nome dal principio della nostra storia. Con una squadra di giovanissimi selezionatori ho cercato di studiare un programma di titoli dal segno memorabile, in una rete di proiezioni chiara e agile, cosicché sia i frequentatori abituali che gli spettatori occasionali possano trovare un festival accogliente, snello e tutto da godere. Per far questo andava pensato necessariamente un assottigliamento del numero delle opere in rassegna: si passerà dai circa duecento e più titoli delle scorse edizioni a centoventi film, tutti divisi semplicemente in sei sezioni ben distinte e di facile fruizione. La sala cinematografica. È questo il vero filo rosso portante di questa edizione del TFF. Non ci sarà nulla che non accadrà in un cinema, nulla che non passerà in una sala di proiezione, nulla che non sia legato a un film”.

Così si è espresso il neo direttore artistico del Torino Film Festival, Giulio Base, nel presentare lo scorso giovedì, 7 novembre, la 42esima edizione del Torino Film Festival, che si svolgerà dal 22 al 30 novembre sotto l’egida del Museo Nazionale del Cinema, presieduto da Enzo Ghigo e diretto da Carlo Chatrian. Il comitato di selezione è composto da Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione. Nell’anno in cui ricorrono i cento anni dalla nascita, la 42ma edizione sarà dedicata a Marlon Brando, a partire dall’immagine ufficiale e concludendo con un’ampia retrospettiva. L’inaugurazione si svolgerà al Teatro Regio di Torino, luogo simbolo della città. Madrina della manifestazione sarà Cristiana Capotondi. Il Torino Film Festival intende quindi mantenere la continuità con il suo passato, preservando cinefilia e autorialità nello strizzare l’occhio alle nuove generazioni, capaci di vivere, interpretare e condividere l’anima di ricerca e sperimentazione che ha sempre incarnato.

Il programma si contraddistingue per la scelta di opere originali e indipendenti, in gran parte anteprime internazionali e per l’altissima presenza di registe donne, a partire dalle tre presidenti di giuria delle sezioni di concorso, Margaret Mazzantini, Roberta Torre e Michela Cescon. La sala cinematografica riconquista un ruolo predominante e fondamentale. I 120 titoli suddivisi nelle tre sezioni di concorso (Lungometraggi, Documentari e Cortometraggi) e nelle tre sezioni non competitive (Fuori concorso, Zibaldone e Retrospettiva Marlon Brando) saranno sempre presentate o introdotte da registi o intrepreti, da testimoni diretti o da esponenti della cultura e critica cinematografica, che andranno ad incrementare il folto numero di ospiti internazionali. Nel corso della serata d’apertura saranno consegnati i riconoscimenti Stelle della Mole a Matthew Broderick, Giancarlo Giannini, Rosario Dawson, Vince Vaughn e Ron Howard.

Quest’ultimo, inoltre, presenterà al pubblico, in anteprima internazionale, il suo ultimo film Eden, un drama thriller che vanta un cast del calibro di Jude Law, Ana De Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl e Sydney Sweeney. La serata di Premiazione, nella quale saranno consegnati tutti i riconoscimenti ai vincitori delle tre categorie in concorso, Lungometraggi, Documentari e Cortometraggi, sarà impreziosita da una anteprima mondiale, l’attesissimo Waltzing with Brando, film scritto e diretto da Bill Fishman. Il regista sarà presente in sala insieme al suo protagonista Billy Zane che interpreta, con una stupefacente e totale immedesimazione, l’iconica star Marlon Brando. 120 i titoli in cartellone (96 lungometraggi e 24 cortometraggi) su 5500 pervenuti, per 23 anteprime mondiali, 22 anteprime internazionali, 13 anteprime europee, 24 anteprime italiane.

Concorso Lungometraggi: L’aiguille (Abdelhamid Bouchnack, Tunisia/Francia/Arabia Saudita, 2024). The Black Sea (Derrick B. Harden, Crystal Moselle, Usa/Bulgaria, 2024). Corresponsal (Emiliano Serra, Argentina, 2024). Dissident (Stanislav Gurenko, Andrii Al’ferov, Ucraina, 2024). Europa Centrale (Gianluca Minucci, Italia, 2024). Holy Rosita (Wannes Destoop, Belgio, 2024). Kasa Branca (Luciano Vidigal, Brasile, 2024). The Last Act (Paymon Shahbod, Iran, 2024).
Madame Ida (Jacob Møller, Danimarca, 2024). My Best, Your Least (Kim Hyun-jung, Corea del Sud, 2024). N-Ego (Eleonora Danco, Italia, 2024). Nina (Andrea Jaurrieta, Spagna,2024). Ponyboi (Esteban Arango, Usa, 2024). Tendaberry (Haley Elizabeth Anderson, Usa, 2024). Under The Grey Sky (Mara Tamkovich, Polonia, 2024). Vena (Chiara Fleischhacker, Germania, 2024).

Concorso Documentari: The Brink Of Dreams (Ayman El Amir, Nada Riyadh, Egitto/Francia/Danimarca/Ǫatar/Arabia Saudita, 2024). Controluce (Tony Saccucci, Italia, 2024). Gingerbread For Her Dad (Alina Mustafina, Kazakistan, 2024). Higher Than Acidic Clouds (Ali Asgari, Iran, 2024). Immémorial, chants del la grande nuit (Béatirce Kordon, Francia, 2024). I’m Not Everything I Want To Be (Klára Tasovská, Repubblica Ceca/Slovacchia/Austria, 2024).
In ultimo (Maria Balsamo, Italia). A Man Imagined (Brian M. Cassidy, Melanie Shatzky, Canada, 2024). Il mestiere di vivere (Giovanna Gagliardo, Italia, 2024). Norwegian Democrazy (Fabien Greenberg, Bård Kjøge Rønning, Norvegia, 2024). Le retour du projectionniste (Orkhan Aghazadeh, Francia/Germania, 2024). The Shepherd (Zhao Yufei, The Shepherd, Cina, 2024). The Silence Of Life (Nina Blažin, Slovenia, 2024). Soldier Monika (Paul Poet,Austria,2024). A Sudden Glimpse To Deeper Things (Mark Cousins, Gb, 2024). Woman Of God (Maja Prettner, Slovenia, 2024).

Concorso Cortometraggi: Bail Bail (Sandrine Brodeur-Desrosiers, Canada, 2024). Beautiful Smile (Eugénie Muggleton, Australia, 2024). Black Scarf (Alireza Shah Hosseini, Iran, 2024). A Brighter Summer Day For The Lady Avengers (Birdy Wei-Ting Hung, Taiwan, 2024). A Casa Amarela (Adriel Nizer, Brasile, 2024). Cherry On Top (Nandi Nastasja, Germania, 2024). Dieci secondi (Roberta Palmieri, Italia, 2024). Dirty Girl (Emily Faris, Mia Fraboni, Usa, 2024). Due sorelle (Antonio De Palo, Italia, 2024). Emma la rouge (Macha Ovtchinnikova, Francia/Polonia, 2024). Fine (Octavian Saramet, Romania, 2023). Fire Drill (Maximilian Willwock, Germania, 2024). Grace (Natalie Jasmine Harris, Usa, 2024).
Julius (Wilhelm Kuhn, Francia, 2024). Kosher Test (Riki Rotter, Israele, 2024). Milk Of Dreams (Sarah Grohnert, Nuova Zelanda, 2023). Passarinho (Natalia García Agraz, Messico, 2024). The Prompt (Francesco Frisari, Italia, 2024). The Second Child (Luo Runxiao, Cina, 2024). Someone’s Trying To Get In (Colin Nixon, Canada, 2024). Something Blue (Jinsui Song, Usa, 2024). The Surrogate Girl (Onur Güler, Turchia, 2024). T.I.N.A. (Marco Mazzone, Italia, 2024). Walk In (Haneol Park, Corea del Sud, 2024).
Fuori Concorso: The Assessment (Fleur Fortuné, Uk/Germania/Usa, 2024 ). Les Barbares (Julie Delpy, Francia, 2024). Il corpo (Vincenzo Alfieri, Italia, 2024). Eden (Ron Howard, Usa, 2024). Here’s Yianni! (Christina Eliopoulos, Usa, 2024). Ho visto un re (Giorgia Farina, Italia, 2024). Isla Negra (Jorge Riquelme Serrano, Cile, 2024). My Dead Friend Zone (Kyle Hausmann-Stokes, Usa, 2024). Un Natale a casa Croce (Pupi Avati, Italia, 2024). Nightbitch (Marielle Heller, USA,2024). Paradis Paris (Marjane Satrapi, Francia, 2024). Riff Raff (Dito Montiel, Usa, 2024). The Rule Of Jenny Pen (James Ashcroft, Nuova Zelanda, 2024). The Summer Book (Charlie McDowell, Usa/Finlandia, 2024). Waltzing With Brando (Bill Fishman, Usa, 2024). Went Up The Hill (Samuel Van Grinsven, Australia/Nuova Zelanda, 2024).

Zibaldone: Amichemai (Maurizio Nichetti, Italia, 2024). L’amore che ho (Paolo Licata, Italia, 2024). Brazil (Terry Gilliam, Uk/Usa, 1985). Crocodile Tears (Tumpal Tampubolon, Indonesia/Francia/Singapore/Germania, 2024). Eight Postcards From Utopia (Radu Jude, Christian Ferencz-Flatz, Romania, 2024 ). From Ground Zero (Rashid Masharawi, Palestina/Francia/Ǫatar/Emirati Arabi Uniti/Svizzera/Danimarca 2024). The Hunt For Red October (John McTiernan, Caccia a Ottobre Rosso, Usa, 1990).
Kids (Larry Clark, Usa, 1995). Lumière! – L’aventure continue (Thierry Frémaux, Francia, 2024). La musica negli occhi (Giovanna Ventura, Italia, 2024). Nero (Giovanni Esposito, Italia, 2024). Pasǫualino Settebellezze (Lina Wertmüller, Italia, 1975). Perfect Number (Krzysztof Zanussi, Polonia/Israele/Italia, 2022). Prova d’orchestra (Federico Fellini, Italia, 1978). Ǫuando dico che ti amo (Giorgio Bianchi, Italia, 1967 ).
The Ǫuick And The Dead (Sam Raimi, Pronti a morire, Usa/Giappone, 1995 ). Ragazzi di stadio (Daniele Segre, Italia, 1980). Romanzo popolare (Mario Monicelli, Italia, 1974). Shambhala (Min Bahadur Bham, Nepal/Francia/Norvegia/Hong Kong/Turchia/Taiwan/Usa/Ǫatar, 2024). Un silence si bruyant (Emmanuelle Béart, Anastasia Mikova, Francia, 2023). Swingers (Doug Liman, Usa, 1996). Territory (Álex Galán, Spagna, 2024). Il Vangelo Secondo Matteo (Pier Paolo Pasolini, Italia/Francia, 1964). The Village Next To Paradise (Mo Harawe, Francia/Austria/Somalia, 2024).

Retrospettiva Marlon Brando: The Men (Il mio corpo ti appartiene, Fred Zinnemann, Usa, 1950. Introduce Paolo Mereghetti). A Streetcar Named Desire (Un tram che si chiama desiderio, Elia Kazan, Usa, 1951. Introduce Enrico Magrelli). Viva Zapata! (Usa, Elia Kazan, 1952. Introduce: Roberto Manassero). Julius Caesar (Giulio Cesare, Joseph L. Mankiewicz, Usa, 1953. Introduce: Maurizio Di Rienzo). The Wild One (Il selvaggio, Laslo Benedek, Usa, 1953. Introduce: Luca Beatrice). On The Waterfront (Fronte del porto, Elia Kazan, Usa, 1954. Introduce: Gabriele Niola). Désirée (Désirée, Henry Koster, USA, 1954. Introduce: Maria Paola Pierini). Guys And Dolls (Bulli e pupe, Joseph L. Mankiewicz, Usa, 1955. Introduce: Davide Oberto). Sayonara (Sayonara, Joshua Logan, USA, 1957. Introduce: Angela Prudenzi).
The Young Lions (I giovani leoni, Edward Dmytryk, Usa, 1958. Introduce: Mauro Donzelli). The Fugitive Kind (Pelle di serpente, Sidney Lumet, Usa, 1960.Introduce: Paola Casella). One-Eyed Jacks (I due volti della vendetta, Marlon Brando, Usa, 1961. Introduce: Alberto Farina). Mutiny On The Bounty (Gli ammutinati del Bounty, Lewis Milestone, Usa, 1962. Introduce: Alessandro Amato). The Chase (La caccia, Arthur Penn, Usa, 1966.Introduce: Simone Soranna). A Countess From Hong Kong (La contessa di Hong Kong, Charlie Chaplin, Usa, 1967. Introduce: Laura Delli Colli). Ǫueimada (Gillo Pontecorvo, Italia/Francia, 1969.Introducono: Sergio Toffetti e Francesco Bronzi). The Godfather (Francis Ford Coppola, Il padrino, Usa, 1972. Introduce: Chiara Borroni).
Ultimo tango a Parigi (Bernardo Bertolucci, Italia-Francia, 1972. Introducono: Valentina Ricciardelli e Mauro Marchetti). The Missouri Breaks (Missouri, Arthur Penn, Usa, 1976. Introduce: Carlo Chatrian). Superman (Richard Donner, Usa/Uk/Canada, 1978.Introduce: Emanuele Rauco). Apocalypse Now (Francis Ford Coppola, USA, 1979. Introducono: Lorenzo Ciofani e Mauro Marchetti). A Dry White Season (Un’arida stagione bianca, Euzhan Palcy, Usa, 1989.Introduce: Oscar Jarussi). The Freshman (Il boss e la matricola, Andrew Bergman, Usa, 1990. Introduce: Chiara Nicoletti. Presente in sala: Matthew Broderick). Don Juan Demarco (Don Juan DeMarco – Maestro d’amore, Jeremy Leven, Usa, 1994.Introduce: Federico Pontiggia).
Infine, ecco le Giurie delle varie sezioni.

Concorso Internazionale Lungometraggi: Margaret Mazzantini, scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice (Italia). Milcho Manchevski, regista (Macedonia). Anne Parillaud, attrice (Francia). Giovanni Spagnoletti, curatore e critico cinematografico (Italia). Krzysztof Zanussi, regista e sceneggiatore (Polonia). Concorso Internazionale Documentari: Roberta Torre, regista e sceneggiatrice (Italia). KD Davison, regista (USA).Federico Gironi, giornalista, autore e critico cinematografico (Italia). Concorso Internazionale Cortometraggi: Michela Cescon, attrice e regista (Italia). Darko Perić, attore (Serbia). Nicola Nocella, attore (Italia). FIPRESCI: Ieva Sukyté (Lituania). Giuseppe di Salvatore (Svizzera). Marco Lombardi (Italia).
(Fonte: Cartella Stampa TFF)






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