
Si è conclusa ieri, sabato 16 agosto, la 78ma edizione del Locarno Film Festival, dieci giorni di proiezioni, incontri, eventi, all’insegna della qualità e della varietà, così da esplorare il cinema nella sua interezza e scoprire nel presente gli autori e i film destinati ad avere futuro, offendo risalto, anche quest’anno, alla ricchezza e alle infinite possibilità della Settima Arte, spaziando dalla grande cinematografia popolare alle produzioni indipendenti, dagli audaci esperimenti d’avanguardia alla forza e alla grazia delle storie più classiche. Il Pardo d’Oro è stato conferito a Tabi to Hibi di Sho Miyake. Premio Speciale della Giuria per White Snail di Elsa Kremser e Levin Peter, mentre il Pardo per la Migliore Regia è stato assegnato ad Abbas Fahdel per Tales of the Wounded Land.

I due Premi per la Migliore Interpretazione sono stati assegnati rispettivamente a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per Bog neće pomoći (God Will Not Help) di Hana Jušić, e a Marya Imbro e Mikhail Senkov, per la loro prestazione in White Snail, diretto da di Elsa Kremser e Levin Peter. Nella sezione Cineasti del Presente, l’esordio nei lungometraggi di Margherita Spampinato, Gioia mia, ha ottenuto il Premio Speciale della Giuria CINÉ+, una campagna promozionale del valore di CHF 25’000 sui canali CINÉ+ al momento della distribuzione del film nelle sale cinematografiche francesi, mentre la protagonista, Aurora Quattrocchi, ha ricevuto il Pardo per la migliore interpretazione. Di seguito, il palmarès completo del Festival. (Immagine di copertina: Sho Miyake, Mattia Martegani, Locarno Film Festival / Ti-Press©)
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La Giuria ufficiale del Concorso Internazionale della 78ma edizione del Locarno Film Festival, presieduta da Rithy Panh, cineasta e scrittore (Cambogia), composta da Joslyn Barnes, produttrice e sceneggiatrice (Stati Uniti), Ursina Lardi, attrice (Svizzera), Carlos Reygadas, regista, scrittore e produttore (Messico) Renée Soutendijk, attrice (Paesi Bassi), ha deciso di assegnare i seguenti premi: Pardo d’Oro – Gran Premio del Festival e della Città di Locarno, CHF 75’000, ripartiti equamente tra regista e produttrice o produttore, aTabi To Hibi (Two Seasons, Two Strangers) di Sho Miyake, Giappone. Premio Speciale della Giuria – Comuni di Ascona e Losone, CHF 30’000, ripartiti equamente tra regista e produttrice o produttore, a White Snail di Elsa Kremser e Levin Peter, Austria/Germania. Pardo per la migliore regia – Città e Regione di Locarno, CHF 20’000, ad Abbas Fahdel per Tales Of The Wounded Land, Libano.
Pardo per la migliore interpretazione a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per Bog neće pomoći (God Will Not Help) di Hana Jušić, Croazia/Italia/Romania/Grecia/Francia/Slovenia. Pardo per la migliore interpretazione a Marya Imbro e Mikhail Senkov per White Snail di Elsa Kremser e Levin Peter, Austria/Germania. Menzione Speciale: Dry Leaf di Alexandre Koberidze, Germania/Georgia.
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La Giuria ufficiale del Concorso Cineasti del Presente, composta da Asmara Abigail, attrice (Indonesia), La Frances Hui, curatrice del dipartimento cinema del MoMA e co-presidente di New Directors/New Films (Stati Uniti), Kani Kusruti, attrice (India), ha deciso di assegnare i seguenti premi: Pardo d’Oro – Concorso Cineasti del Presente, CHF 35’000, ripartiti equamente tra regista e produttrice o produttore, a Tóc, giấy và nước… (Hair, Paper, Water…) di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam. Premio per la miglior regia emergente – Città e Regione di Locarno, CHF 20’000, a Cecilia Kang per Hijo Mayor, Argentina/Francia.

Premio Speciale della Giuria CINÉ+, una campagna promozionale del valore di CHF 25’000 sui canali CINÉ+ al momento della distribuzione del film nelle sale cinematografiche francesi, a Gioia mia (Sweetheart) di Margherita Spampinato, Italia. Pardo per la migliore interpretazione ad Aurora Quattrocchi per Gioia mia (Sweetheart) di Margherita Spampinato, Italia. Pardo per la migliore interpretazione a Levan Gelbakhiani per Don’t Let The Sun di Jacqueline Zünd, Svizzera/Italia.
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La Giuria ufficiale dei Pardi di Domani, composta da Jihan El Tahri, cineasta, produttrice e artista visiva (Egitto, Francia) Lemohang Mosese, cineasta e artista visivo (Lesotho), Sara Serraiocco, attrice (Italia), ha deciso di assegnare i seguenti premi: Concorso Corti d’Autore– Pardino d’Oro WePresent by WeTransfer per il miglior cortometraggio d’autore, CHF 15’000, A Very Straight Neck di Neo Sora, Giappone/Cina.
Concorso Internazionale- Pardino d’Oro Arts3 Foundation per il miglior cortometraggio internazionale, CHF 10’000, a Hyena di Altay Ulan Yang, Stati Uniti. Pardino d’Argento Arts3 Foundation per il Concorso Internazionale, CHF 5’000, a Still Playing di Mohamed Mesbah, Francia.
Premio per la migliore regia Pardi di Domani – Bonalumi Engineering, CHF 2’000, a Primera enseñanza (Primary Education) di Aria Sánchez e Marina Meira, Cuba/Spagna/Brasile. Premio Medien Patent Verwaltung AG, offerto dalla società Medien Patent Verwaltung AG, sotto forma di sottotitoli in tre lingue dell’Europa centrale, a Force Times Displacement di Angel WU, Taiwan.
Concorso Nazionale- Pardino d’Oro SRG SSR per il miglior cortometraggio svizzero, CHF 10’000, a O Rio De Janeiro continua lindo (Rio Remains Beautiful) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera. Pardino d’Argento SRG SSR per il Concorso Nazionale, CHF 5’000, a Tusen toner di Francesco Poloni, Svizzera.
Premio per la migliore speranza svizzera, sotto forma di buoni in prestazioni tecniche offerte da Downtown Studio (CHF 10’000) e Taurus Studio (CHF 2’000), a L’avant-poste 21 di Camille Surdez, Svizzera. Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards: O Rio De Janeiro continua lindo (Rio Remains Beautiful) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera.
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La Giuria ufficiale Opera Prima composta da James Hawkinson, direttore della fotografia (Stati Uniti) Judith Lou Lévy, produttrice (Francia), Patricia Mazuy, regista (Francia), ha deciso di assegnare i seguenti premi: Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima), CHF 15’000 CHF, a Blue Heron di Sophy Romvari, Canada/Ungheria.
La Giuria ufficiale Pardo Verde , premio istituito Insieme al WWF, con il sostegno di ARX e della Wyss Academy For Nature, composta da Michael Almereyda, regista, scrittore e produttore (Stati Uniti), Martina Parenti, regista (Italia), Seta Thakur, responsabile della comunicazione e dell’innovazione sociale, Wyss Academy For Nature (Svizzera), ha deciso di assegnare il seguente premio: Pardo Verde, CHF 20’000, a Mare’s Nest di Ben Rivers, Regno Unito/Francia/Canada.
Menzioni Speciali: Tóc, giấy và nước… (Hair, Paper, Water…) di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam. Une fenêtre plein sud (A South Facing Window) di Lkhagvadulam Purev- Ochir, Francia/Mongolia.
Premi delle giurie indipendenti
Premio ecumenico. La Giuria Ecumenica, presieduta da Melanie Pollmeier (Svizzera), composta da Ileana Bîrsan (Romania), Philippe Cabrol (Francia) Roland KauFFmann (Francia), ha deciso di assegnare il suo Premio del valore di CHF 10’000 CHF, offerto dalle Chiese riformate e dalla Chiesa cattolica in Svizzera, a: Solomamma di Janicke Askevold, Norvegia/Lettonia/Lituania/Danimarca/Finlandia.
Menzione Speciale a Le lac di Fabrice Aragno, Svizzera.
Premio FIPRESCI (Federazione internazionale della stampa cinematografica). La Giuria, presieduta da Britt Sørensen (Norvegia) e composta da Alonso Aguilar Candanedo (Costa Rica) Alessandro Amato (Italia), Savina Petkova (Bulgaria) Sabrina Schwob (Svizzera) ha deciso di assegnare il Premio della Critica Internazionale (Premio FIPRESCI) a Dry Leaf di Alexandre Koberidze, Germania/Georgia.
Europa Cinemas Label. La Giuria, composta da Yuliia Antypova, Ucraina, Catherine Lemaire, Belgio Roxanne Sayegh, Canada, Verena von Stackelberg, Germania, ha deciso di assegnare il Premio Europa Cinemas Label, volto a incentivare la distribuzione sugli schermi della rete Europa Cinemas di un film europeo scelto tra quelli del Concorso Internazionale e del Concorso Cineasti del Presente, a With Hasan In Gaza di Kamal AljaFari, Palestina/Germania/Francia/Qatar.
Premi della Giuria dei giovani. I membri delle giurie sono designati tra i partecipanti all’iniziativa Cinema & Gioventù, organizzata da Castellinaria Festival del cinema giovane, per conto del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) del Cantone Ticino.
La prima Giuria dei giovani, composta da Alessandro Mantero, Camilla Romano, Diana Alessandra Mossini, Giulia Arvedi, Leonardo Bertazzo, Matteo Vetri, Nicola Biolo e Robin Gianinazzi ha deciso di assegnare ai tre migliori registi dei lungometraggi presentati nel Concorso Internazionale i seguenti premi: Primo Premio (CHF 6’000), Le lac di Fabrice Aragno, Svizzera. Secondo Premio (CHF 4’000), Dracula di Radu Jude, Romania/Austria/Lussemburgo/Brasile. Terzo Premio (CHF 2’000), Mektoub, My Love: Canto Due di AbdellatiF Kechiche, Francia.
Premio L’ambiente è qualità di vita (CHF 3’000), offerto dal Dipartimento del territorio del Cantone Ticino a Tabi to hibi (Two Seasons, Two Strangers) di Sho Miyake, Giappone. Menzione speciale: Le bambine (Mosquitoes) di Valentina Bertani e Nicole Bertani, Italia.
La seconda Giuria dei giovani, composta da Emma Mennite, Letizia Marrone, Linda Jam, Manuel Gallo, Mattia Menegatti, Riccardo Papillo e Ryan Quadri, ha deciso di assegnare un premio del valore di CHF 2’000 al miglior film del Concorso Cineasti del Presente a Un balcon à limoges (A Balcony In Limoges) di Jérôme Reybaud, Francia. Menzioni Speciali: Blue Heron di Sophy Romvari, Canada/Ungheria. Folichonneries (Follies) di Eric K. Boulianne, Canada.
La terza Giuria dei giovani, composta da Alejandro Silvestre Martinez, Amy Negro, Francesco Dal Ben, Ginevra Gennari e Leo Magrini, ha deciso di attribuire i seguenti premi nelle varie sezioni: due premi
del valore di CHF 1’500 ai migliori cortometraggi, Blind, ins auge (Blind, Into The Eye) di AteFeh Kheirabadi e Mehrad Sepahnia (Pardi di Domani- Concorso Internazionale), Germania/Iran. Noirs matins (Black Mornings) di David Gonseth, Svizzera (Concorso Nazionale).
Concorso Corti d’Autore: Une fenêtre plein sud (A South Facing Window) di Lkhagvadulam Purev- Ochir, Francia/Mongolia. Menzione Speciale – per il Concorso Internazionale: Una vez en un cuerpo (Once In A Body) di María Cristina Pérez González, Colombia/Stati Uniti. Open Doors Screenings-Premio L’ambiente è qualità di vita: L’envoyée de dieu di Amina Abdoulaye Mamani, Nigeria/Burkina Faso/Ruanda.
Premi Semaine de la Critique. La Giuria composta da Stéphane Gobbo (Svizzera) Mala Reinhardt (Germania), Simonetta Sommaruga (Svizzera), ha deciso di assegnare i seguenti premi: Grand Prix Semaine de la Critique – Prix SRG SSR, CHF 5’000, conferiti al regista e al produttore del film vincitore, a: Útóipe cheilteach (Celtic Utopia) di Dennis Harvey e Lars Lovén, Svezia/Irlanda. Marco Zucchi Award, CHF 2’000 al documentario più innovativo dal punto di vista estetico-formale, a Nella colonia penale (In The Penal Colony) di Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia e Alberto Diana, Italia.






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