
Prende il via oggi, mercoledì 22 ottobre, la 46esima edizione del Festival di Cinema e Donne, che si svolgerà al cinema La Compagnia (via Cavour 50/r a Firenze), nel cartellone della 50 Giorni di Cinema a Firenze, con la direzione di Camilla Toschi e l’organizzazione a cura dell’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana. Il festival, che fin dalle origini esplora il cinema attraverso le storie e le visioni delle donne registe, nelle ultime edizioni ha rafforzato il dialogo tra autrici affermate e nuove, aprendo spazi di confronto e di rinnovamento. Ieri sera il festival ha avuto una pre-apertura con un omaggio a Elvira Notari, pioniera del cinema italiano.
È stato infatti proiettato, in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale, Laboratorio Immagine Donna e Comitato Nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita di Elvira Coda Notari, Elvira Notari: oltre il silenzio di Valerio Ciriaci, già presentato nella sezione Classici alla 82ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film è stato introdotto in sala dal regista e dalla produttrice Antonella Di Nocera. La serata ha avuto seguito con la proiezione del film, musicato dal vivo, È piccerella, girato nel 1922 da Elvira Notari, il cui restauro digitale è stato realizzato nel 2018 dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, con il contributo di ZDF/Arte.

L’apertura ufficiale avrà luogo questa sera, con il talk tra la regista Sepideh Farsi e la giornalista e scrittrice Rula Jebreal, a cui seguirà la proiezione di Put Your Soul on Your Hand and Walk. Presentato in anteprima al 78mo Festival di Cannes, il film racconta il legame tra due donne, Sepideh Farsi e Fatma Hassona, giovane fotoreporter palestinese uccisa sotto le bombe israeliane il 16 aprile 2025. Come ogni anno, ci sarà una ricca selezione di film in concorso con opere provenienti da tutto il mondo che saranno valutate da una giuria composta dalla critica cinematografica Marianna Cappi (SIC – Settimana Internazionale della Critica), dalla Creative Producer Manuela Pincitore (WIFTM – Women in Film Television Media Italia) e dall’esercente Blanca Carrieri (LED – Leader Esercenti Donne).
Prosegue, nel segno della valorizzazione del lavoro e della creatività femminile, il progetto Cinema, l’altra Storia. Le registe che hanno cambiato il mondo, curato da Piera Detassis con la critica e giornalista Raffaella Giancristofaro. Si terrà un focus dedicato a Ida Lupino, definita da Martin Scorsese “una vera pioniera”, attrice, sceneggiatrice, regista, produttrice. Tra gli anni Quaranta e Sessanta è stata l’unica regista di Hollywood della sua generazione e ha girato oltre un centinaio tra film e episodi per serie tv, tenendo testa, come ha dichiarato, a un’industria completamente dominata dagli uomini.
Due le mostre ad ingresso libero. Above and Below the Line a cura di Barbara Corsi, Stephen Gundle (University of Warwick), Elena Correra, Rosaria Gioia, Sara Masini, Michela Zegna (Cineteca di Bologna), con il contributo di Camilla Torna. Molte donne hanno lavorato nell’industria del cinema italiano, ma il loro lavoro si è svolto spesso nell’ombra e raramente è stato raccontato. Il progetto di ricerca Women in Italian Film Production: Industrial Histories and Gendered Labour, promosso da University of Warwick e Oxford Brookes University in collaborazione con la Cineteca di Bologna e finanziato da Arts and Humanities Research Council (UK), vuole portare alla luce queste figure e valorizzare il loro contributo tecnico e artistico.
L’altro progetto in mostra, a cura di Sepideh Farsi, è L’Occhio di Gaza in collaborazione con Sentiero Film Factory. In mostra quindici fotografie di Fatma Hassona, giovane fotoreporter palestinese soprannominata l’occhio di Gaza, tragicamente uccisa nell’aprile di quest’anno, insieme a sei membri della sua famiglia. Fatma ha dedicato la sua carriera a raccontare con coraggio la vita quotidiana del suo popolo, trasformando ogni scatto in un atto di resistenza e memoria collettiva.
Per il secondo anno Firenze sarà anche la sede del progetto L’Assemblea, nato da un’idea di Jasmine Trinca con il Festival di Cinema e Donne. L’iniziativa, che vede da oltre un anno la collaborazione con più di 100 donne del cinema e dell’audiovisivo italiani, rappresenta uno spazio sicuro e riservato per confrontarsi sulle difficoltà professionali, sulla parità di genere, per individuare strategie comuni e rafforzare la rete delle professioniste. Il festival, come su scritto nel cartellone della 50 Giorni di Cinema a Firenze, fa inoltre parte de La Toscana delle Donne (Regione Toscana).
Tra i partner, la SIC – Settimana Internazionale della Critica. Si conferma la collaborazione con LED – Leader Esercenti Donne, con la seconda edizione del Premio LED per la distribuzione. Tra le novità di questa edizione, la collaborazione con il Gaza International Festival for Women’s Cinema, con la firma congiunta di un protocollo d’intesa, volto allo scambio di competenze professionali, collaborazioni per attività culturali e la creazione di una rete internazionale di cineaste.
Programma
Mercoledì 22 ottobre -ore 19.30 – Inaugurazione mostre Above and Below the Line e L’Occhio di Gaza – Foyer del Cinema La Compagnia ingresso libero. Ore 20.30 – Inaugurazione, Sepideh Farsi in conversazione con la giornalista e scrittrice Rula Jebreal. A seguire, Put Your Soul on Your Hand and Walk (Sepideh Farsi, Francia, Iran, Palestina, 2025, 112’ – versione originale sottotitolata in italiano).
Giovedì 23 ottobre-ore 15.00 | Concorso – Vanilla (Mayra Hermosillo, Messico, 2025, 90’ – versione originale sottotitolata in italiano). Ore 17.00 | Concorso – Kika (Alexe Poukine, Belgio, Francia, 2025, 104’ – versione originale sottotitolata in italiano) – anteprima italiana. Ore 19.00 | Evento speciale Fuori Concorso – Miss Carbón (Agustina Macri, Spagna, Argentina, 2025, 94’ – versione originale sottotitolata in italiano). Presente Agustina Macri. In collaborazione con Florence Queer Festival.
Ore21.00 | Concorso – Love me Tender (Anna Cazenave Cambet, Francia, 2025, 133’ – versione originale sottotitolata in italiano). Anteprima italiana. Presente Anna Cazenave Cambet. Proiezione in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Firenze.
Venerdì 24 ottobre-ore 15.00 | Concorso – Silent Rebellion (Marie-Elsa Sgualdo, Svizzera, Francia, Belgio, 2025, 96’ – versione originale sottotitolata in italiano). Ore 17.00 | Concorso – Fwends (Sophie Somerville, Australia, 2024, 92’ – versione originale sottotitolata in italiano). Anteprima italiana.
Ore 19.00 | Concorso – Una ragazza brillante (Diamant Brut, Agathe Riedinger, Francia, 2024,103’ – versione originale sottotitolata in italiano). Ore 21.00 | Concorso – Stereo Girls (Les Immortelles, Caroline Deruas Peano, Francia, Canada, 2025, 88’ – versione originale sottotitolata in italiano). Presenti Caroline Deruas Peano e l’attrice protagonista Léna Garrel.
Sabato 25 ottobre- ore 15.00 | Concorso – Toxic (Saulė Bliuvaitė, Lituania, 2024, 99′ – versione originale sottotitolata in italiano). Ore 17.00 | Evento – Cinema, l’altra Storia #3 – Ida Lupino. Le registe che hanno cambiato il mondo. Un progetto di Piera Detassis con Raffaella Giancristofaro. Ore 18.30 | Cerimonia di premiazione- a seguire | Evento Speciale Fuori Concorso – Anna (Monica Guerritore, Italia, 2025, 108’ – versione originale sottotitolata in inglese). Presenti la regista Monica Guerritore, le attrici Alvia Reale e Francesca Cellini, in conversazione con Piera Detassis.
Ore 21.00 | Concorso – Sorry, Baby (Eva Victor, Stati Uniti, 2025, 104’ – versione originale sottotitolata in italiano). Domenica 26 ottobre- ore 19.00 | Concorso – Un anno di scuola (Laura Samani, Italia, Francia, 2025, 102’ – versione originale, sottotitolata in italiano e inglese). Presente la regista Laura Samani. L’incasso della serata sarà devoluto all’Associazione Corri la vita Onlus, per la lotta al tumore al seno. www.corrilavita.it-ore 21.00 | Fuori Concorso – If I Had Legs I’d Kick you (Mary Bronstein, USA, 2025, 113’ – versione originale sottotitolata in italiano).
Mostre – Foyer del Cinema La Compagnia – ingresso libero
Above And Below The Line – a cura di Barbara Corsi, Stephen Gundle (University of Warwick); Elena Correra, Rosaria Gioia, Sara Masini, Michela Zegna (Cineteca di Bologna). Con il contributo di Camilla Torna. Molte donne hanno lavorato nell’industria del cinema italiano, ma il loro lavoro si è svolto spesso nell’ombra e raramente è stato raccontato.
Il progetto di ricerca Women in Italian Film Production: Industrial Histories and Gendered Labour, promosso da University of Warwick e Oxford Brookes University in collaborazione con la Cineteca di Bologna e finanziato da Arts and Humanities Research Council (UK), è nato con l’intento di portare in luce queste figure e valorizzare il loro contributo tecnico e artistico.
L’occhio di Gaza – a cura di Sepideh Farsi. In collaborazione con Sentiero Film Factory. L’esposizione, curata dalla regista iraniana Sepideh Farsi, che aveva lavorato insieme a Fatma Hassona al documentario Put Your Soul on Your Hand and Walk, raccoglie quindici fotografie che testimoniano la capacità di trovare bellezza e dignità anche nelle condizioni più estreme.
Fatma Hassona, giovane fotoreporter palestinese soprannominata l’occhio di Gaza è stata tragicamente uccisa nell’aprile di quest’anno, insieme a sei membri della sua famiglia, in un bombardamento che ha colpito la loro abitazione nel quartiere di Al-Tuffah. Diplomata in studi multimediali presso l’Università delle Arti Applicate di Gaza, Fatma ha dedicato la sua intensa carriera a raccontare con sensibilità e coraggio la vita quotidiana del suo popolo, trasformando ogni scatto in un atto di resistenza e memoria collettiva.






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