
Il Sunset Boulevard, oltre che una strada di Los Angeles, il famoso viale delle stelle del cinema, titolo originale del bellissimo film di Billy Wilder, è per me anche una sorta di luogo fantastico dove confluiscono idee, emozioni, sensazioni, che riportano indietro nel tempo, unendo tra passato e presente, film di ogni nazionalità in una magica sospensione temporale.E’ poi, il titolo che ho scelto inizialmente per la mia rubrica sul settimanale “la Riviera”, con sede a Siderno (RC), dedicata ai film “del tempo che fu” e che ho esteso al presente blog.

Negli anni, man mano che ho messo da parte idiosincrasie e titubanze varie, questo spazio web è diventato qualcosa di più rispetto ad un semplice “contenitore” di recensioni cinematografiche: considerando i miei vari interessi e il mio credere fermamente tanto nel fascino che nell’utilità, ai fini propriamente culturali, della multidisciplinarietà, si sono susseguiti articoli relativi alla televisione, alla letteratura, al mondo dei cartoni animati e dei fumetti, senza dimenticare la musica. Nessuna pretesa di divenire un tuttologo, ma il semplice piacere di scrivere di quanto mi appassiona, sperando di suscitare un po’ d’interesse e qualche sana curiosità, nella considerazione finale che il mondo del cinema (film, festival, approfondimenti su pellicole, attori, autori) sarà sempre il fulcro portante del blog.

Sunset Boulevard, infine, non è una testata giornalistica, gli aggiornamenti hanno luogo in base al materiale a disposizione ed in particolare a seconda degli sbalzi umorali dello scrivente, sempre “pericolosamente” in bilico fra euforia e depressione, sindrome del foglio bianco e grafomania. Un grazie di cuore a quanti vorranno seguirmi, magari lasciandomi un commento, o un messaggio nella sezione contatti, risponderò a tutti con piacere, perchè anche in virtù delle vostre considerazioni, dall’espressione di diversi pareri, si alimenta il mio desiderio di scrivere e di tenermi aggiornato “su tutto ciò che fa cultura (e spettacolo)”.
Antonio

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