Sunset Boulevard

Riporto di seguito la selezione ufficiale dell’80ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (30 agosto-9 settembre), come annunciata oggi, martedì 25 luglio, in conferenza stampa, dal Presidente Roberto Cicutto e dal Direttore Alberto Barbera.

“(…) (…)Se anche l’industria dell’audiovisivo mostra le sue fragilità, il cinema è vivo come non mai. La conclusione del lungo processo di selezione dei film proposti alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ne parrebbe una conferma, nonostante le difficoltà che anche quest’anno si sono dovute affrontare. Una conferma non soltanto quantitativa, ma anche e soprattutto in virtù della bontà del raccolto, per usare una metafora abusata. Autori affermati che si esprimono al meglio delle loro straordinarie possibilità creative, solidi registi che confermano il loro talento e la capacità di interpretare il presente e le sue inquietudini, esordienti che incalzano le generazioni che li hanno preceduti tracciando nuovi percorsi per il futuro che ci attende, e un numero crescente di donne registe che ci incoraggiano a sperare in una prossima e auspicata parità di genere“. (Alberto Barbera).

“La Mostra del Cinema, che attira su di sé l’attenzione mondiale dei media e dell’industria audiovisiva, non è mai stata solo una passerella di talenti e film, ma anche uno specchio delle criticità politiche, sociali, ambientali, e ha sempre risposto con tempestività attraverso l’ impegno diretto e talvolta spontaneo di chi vi partecipa. Se facciamo l’elenco di cosa è successo nel mondo solo nell’ultimo quadriennio, non c’è evento di rilevanza internazionale a cui la Mostra non abbia saputo dedicare attenzione e cercare risposte. (…) Il cinema, che ha gli stessi anni della Biennale d’Arte (1895), con i suoi spettatori, pur in continua trasformazione tecnologica e linguistica, non ha mai smesso il proprio ruolo di testimone del passato e del presente, di visionario precursore del futuro, di narratore della forza interiore di donne e uomini che sanno opporsi a ingiustizia e sopraffazione. Questo il senso che vogliamo dare all’80ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che dal giorno dopo la sua chiusura intraprenderà una nuova tappa verso un futuro di cui non è ancora stata scritta la sceneggiatura”. (Roberto Cicutto)

Concorso: Comandante (Edoardo De Angelis, Italia). Bastarden (Nikolah Arcel, Danimarca/ Germania/Svezia). Dogman (Luc Besson, Francia). La bete (Bertrand Bonello, Francia/Canada). Hors-Saison (Stéphane Brizé, Francia). Enea (Pietro Castellitto, Italia). Maestro (Bradley Cooper, USA). Priscilla (Sofia Coppola, USA/Italia). Finalmente l’alba (Saverio Costanzo, Italia). Lubo (Giorgio Diritti, Italia/Svizzera).Origin (Ava Duvernay, USA). The Killer (David Fincher, USA).

Memory (Michel Franco, Messico/USA). Io capitano (Matteo Garrone, Italia/Belgio). Aka Wa Sonzai Shinai (Evil Does Not Exist, Ryûsuke Hamaguchi, Giappone). Zielona Granica (The Green Border, Agnieszka Holland, Repubblica Ceca/Polonia/Belgio). Die Theorie Von Allem (Timm Kröger, Germania/Austria/Svizzera). Poor Things (Yorgos Lanthimos, UK). El Conde (Pablo Larraín, Cile). Ferrari (Michael Mann, USA). Adagio (Stefano Sollima, Italia).Kobieta Z… (Woman Of, Małgorzata Szumowska, Michał Englert, Polonia/Svezia). Holly (Fien Troch, Lussemburgo/Francia).

Fuori Concorso – Series: D’argent et de sang (ep. 1-12, Xavier Giannoli e Frédéric Planchon, Francia/Belgio). I Know Your Soul (ep. 1-2, Jasmila Zbanic e Damir Ibrahimovic, Bosnia Erzegovina).

Fuori Concorso – Non Fiction: Amor (Virginia Eleuteri Serpieri, Italia/Lituania). Frente a Guernica (Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Italia). Hollywoodgate (Ibrahim Nash’at, Germania/USA). Ryuichi Sakamoto | Opus (Noe Sora, Giappone). Enzo Jannacci – Vengo anch’io (Giorgio Verdelli, Italia). Menus Plaisirs – Les troisgros (Frederick Wiseman, Francia/Usa).

Fuori Concorso – Fiction: La sociedad de la nieve (J.A. Bayona, Spagna/Uruguay/Cile). Coup de Chance (Woody Allen, Francia/UK). The Wonderful Story of Henry Sugar (Wes Anderson, USA). The Penitent (Luca Barbareschi, Italia). L’ordine del tempo (Liliana Cavani, Italia/Belgio).Vivants (Alix Delaporte, Francia/Belgio). Welcome to Paradise (Leonardo Di Costanzo, Italia, Cortometraggio). Daaaaaali! (Quentin Dupiex, Francia). The Caine Mutiny Court-Martial (William Friedkin, USA). Making of (Cédric Kahn, Francia). Aggro Dr1ft (Harmony Korine, USA). Hit Man (Richard Linklater, USA). The Palace (Roman Polanski, Italia/Svizzera/Polonia/Francia). Xue Bao (Pema Tseden, Cina).

Venezia Classici – Documentari sul cinema: Le film pro nazi d’Hitchcock (Daphné Baiwir). Bill Douglas – My Best Friend (Jack Archer). Thank you very Much (Alex Braverman). Landrian (Ernest Daranas Serrano). Un’altra Italia era possibile, il cinema di Giuseppe De Santis (Steve Della Casa). Michel Gondry – Do It Yourself! (François Nemeta). Ken Jacobs (Fred Riedel). Dario Argento Panico (Simone Scafidi). Frank Capra – Mr. America (Matthew Wellss).

Orizzonti: A cielo abierto (Mariana Arriaga e Santiago Arriaga). El paraiso (Enrico Maria Artale). Behind the Mountains (Mohamed Ben Attia). The Red Suitcase (Fidel Devkota). Tatami (Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi). Paradise is Burning (Mika Gustafson). The Featherweight (Robert Kolodny). Invelle (Simone Massi). Hesitation Wound (Selman Necar). Heartless (Nara Normande, Tiao). Una sterminata domenica (Alain Parroni). City of Wind (Lkhagvadulam Purev-Ochir). Explanation for Everything (Gabor Reisz). Caroline Rainbow (Bill e Turner Ross). Housekeeping for Beginners (Goran Stolevski). Hokage (Shinya Tsukamoto). Yurt (Nehir Tuna).

Orizzonti Extra: Bota Jone (Luana Bajrami). Forever Forever (Anna Buryachkova). The Rescue (Daniela Goggi). Day of the Fight (Danny Houston). In the Land of Saints and Sinners (Robert Lorenz). Felicità (Micaela Ramazzotti). Pet Shop Boys (Olmo Schnabel). Stolen (Karan Tajpal). L’homme d’argile (Anais Tellenne).