Pupi Avati (Marta, Lorenza e Vincenzo Iaconianni, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0&gt;, via Wikimedia Commons)

Il regista Pupi Avati riceverà il Premio alla Carriera nel corso della 70ma edizione dei Premi David di Donatello, mercoledì 7 maggio. La cerimonia di premiazione sarà trasmessa in diretta, in prima serata su Rai 1, dagli Studi di Cinecittà, condotta da Elena Sofia Ricci e Mika. Pupi Avati, regista e produttore cinematografico (Bologna, 1938), si è reso cantore nel procedere della sua attività di un cinema dal sentore autobiografico, dove l’elemento del ricordo assume toni ora elegiaci ora favolistici, incastonati spesso all’interno di “un piccolo mondo antico”, con un’attenta direzione degli attori, protagonisti e non, puntando in particolar modo sul loro rilievo emozionale, così da offrire dimensione opportuna al valore dei sentimenti. Ad inizio carriera si è palesato invece quale attento esploratore dei generi, dall’horror d’atmosfera, surreale ed onirico, alla commedia di costume, sapientemente grottesca. Un percorso cinematografico che ha offerto spazio al suo immaginario, contornato da personaggi  profondamente umani, esaltando il “gusto del racconto per il solo piacere di raccontare” come leitmotiv dominante.

Immagine di copertina: Digital News

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