
È stato reso noto oggi, mercoledì 7 maggio, il cartellone di Cannes Classics, che per la sua ventunesima edizione proporrà ancora una volta celebrazioni, pellicole restaurate e documentari, caratterizzandosi inoltre per la presenza di grandi artisti, quali, tra gli altri, Kevin Smith, che porterà al Festival il suo Dogma, e Quentin Tarantino, che terrà un incontro su George Sherman e presenterà due dei suoi western realizzati per la Universal Pictures, Red Canyon, 1949, e Comanche Territory, 1950. Il dibattito con Tarantino avrà come moderatore il critico e documentarista Elvis Mitchell. Titolo di preapertura della Sezione sarà La febbre dell’oro (The Gold Rush, 1925) di Charlie Chaplin, nel centenario della sua realizzazione, che sarà proiettato martedì 13 maggio alle 15:00 al Teatro Debussy, mentre la chiusura sarà affidata a Barry Lindon di Stanley Kubrik, celebrandone i cinquant’anni dall’uscita.
Spazio anche alle celebrazioni per i venticinque anni di Amores Perros (Alejandro G. Iñárritu), i novanta di Merlusse (Marcel Pagnol), i cinquanta di Qualcuno volò sul nido del cuculo (Miloš Forman) e i centoventi anni dalla nascita del cineasta nipponico Mikio Naruse. Previsti inoltre in cartellone titoli in anteprima, dedicati ai grandi autori e interpreti, vedi la prima mondiale del film Moi qui t’amais, attraverso il quale Diane Kurys narra la coppia Montand-Signoret e documentari volti a ricordare l’attività e l’aspetto umano di artisti quali David Lynch, Carlos Diegues, e Pierre-William Glenn.
Pre-apertura: The Gold Rush (Charles S. Chaplin, USA, 1925).
Titoli in cartellone: Amores perros (Alejandro G. Iñárritu, 2000, Messico). Moi qui t’amais (Diane Kurys, 2025, Francia). The Arch (T’ang Shushuen, 1968, Hong Kong). Dogma (Kevin Smith, 1999, USA). Sunshine (István Szabó, 1999, Canada/Germania/Ungheria/Austria). Slauson Rec (Leo Lewis O’Neil, 2025, USA). I Love Peru (Raphaël Quenard, Hugo David, 2025, Francia). Yi Yi – e uno… e due…( Yi Yi, Edward Yang, 2000, Giappone/Taiwan). Hard Boiled (John Woo,1992, Hong Kong).
Merlusse (Marcel Pagnol,1935, Francia). David Lynch, une énigme à Hollywood (Stéphane Ghez, 2025, Francia). Para Vigo me voy (Lírio Ferreira, Karen Harley, 2025, Brasile). Dis pas de bêtises (Vincent Glenn, 2025, France). Bo Being Bo Widerberg (Jon Asp, Mattias Nohrborg, 2025, Svezia). My Mom Jayne: A Film by Mariska Hargitay (Mariska Hargitay, 2025, USA).
Film restaurati: Aranyer Din Ratri (Satyajit Ray, 1970, India). Barry Lyndon (Stanley Kubrick, 1974, GB/USA). La course en tête (Joël Santoni, 1974, Francia/Belgio). Red Canyon (George Sherman, 1949, USA). Gehenu lamai – The Girls (Sumitra Peries, 1978, Sri Lanka). Ikigumo – Floating Clouds (Mikio Naruse, 1955, Giappone). Magirama (Abel Gance, Nelly Kaplan, 1956, Francia).
Más allá del olvido (Hugo del Carril, 1955, Argentina). La paga (Ciro Durán, 1962, Colombia/Venezuela). Comanche Territory (George Sherman, 1950, USA). One Flew Over the Cuckoo’s Nest (Miloš Forman, 1975, USA). Said Effendi (Kameran Hosni, 1955, Iraq). Sterne– Stars (Konrad Wolf , 1959, Germania Est/Bulgaria). Waqâ’i’ sinîn al-jamr (Mohamed Lakhdar-Hamina, 1975, Algeria).
(Dalla newsletter del Festival di Cannes; immagine di copertina: Charles Chaplin Productions / United Artists, Public domain, da Wikimedia Commons)






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