
Per il centenario dalla nascita di Alberto Sordi la storica residenza romana dell’attore sarà aperta al pubblico, da marzo a giugno, per una mostra che comprenderà anche l’esterno della villa, un percorso multimediale inteso a far conoscere i molteplici aspetti caratteriali del poliedrico artista romano, nella previsione inoltre di una sala cinematografica, ad ingresso gratuito, dove proiettare i vari film di cui è stato interprete ma anche sceneggiatore e regista: la proposta è della Fondazione Museo Alberto Sordi e la giunta Raggi in una memoria ha acconsentito a promuoverla definendola una “indiscutibile opportunità culturale per la città di Roma con la quale Alberto Sordi nei lunghi anni della sua carriera ha creato un unicum tanto che la sua romanità è stata elemento fortemente connotante tutte le sue rappresentazioni artistiche”. (Fonte: Cinecittà News)
Ce l’hai una casa? E vattene a casa! (Alberto Sordi, Accadde al penitenziario, Giorgio Bianchi, 1955)