
Aprirà al pubblico sabato 15 marzo la mostra La Pop Art animata di Bruno Bozzetto, in programma al MIC – Museo Interattivo del Cinema a cura di Cineteca Milano e visitabile fino al 16 novembre: un lungo viaggio nell’universo multiforme e cangiante del più importante animatore italiano. Una personale completa dei suoi oltre cinquanta cortometraggi e dei quattro lungometraggi che ambisce, anche grazie alla contemporanea esposizione di una numerosa messe di materiali preparatori, a tracciare, per la prima volta, un ritratto a tutto tondo dell’artista Bozzetto, con l’ambizione di raccontarne la portata e l’influenza ben oltre l’ambito del cinema di animazione. L’esposizione sarà ricchissima di materiali, spunti, sorprese e curiosità, che conquisteranno i più piccoli e riaccenderanno la memoria dei più grandi.
Ecco allora 70 rarissimi rodovetri delle sue opere, di cui alcuni vedibili con la realtà aumentata, diversi manifesti e la possibilità di guardare per intero i 60 cortometraggi di Bruno Bozzetto, in mini cinema allestiti nel percorso, in grado di ospitare tre persone alla volta. Il visitatore potrà divertirsi con i doppiaggi karaoke delle sue sigle Tv e non mancheranno fotografie rare, spezzoni di lungometraggi, la “sua” fattoria nell’atrio del MIC che ospiterà una serie di animali da lui disegnati e stampati su basi e lo spazio dedicato a Doggy, ultima creatura per la carta ispirata alla sua cagnolina.

Durante il percorso della mostra saranno allestite teche in cui saranno esposti gadget vari (peluche, pupazzi, federe, lenzuola, grembiuli da cucina), ispirati alla sua produzione artistica e che sono stati grandi successi di vendite. La mostra presenta tutti i mezzi su cui Bozzetto ha lavorato ed è legata anche a una rassegna di film, di animazione e non solo, diretti dallo stesso Bozzetto ma anche da altri registi che rappresentano il meglio dell’animazione di qualità di questi anni. In programma troviamo, tra i titoli dei primi due mesi di programmazione, La storia del Frank e della Nina di Paola Randi, in cui Bruno Bozzetto ha un piccolo ruolo (15 marzo, ore 18.00). Di Bozzetto saranno presentati Vip – Mio fratello superuomo (23 marzo), Il signor Rossi cerca la felicità (13 aprile) e West & Soda (4 maggio).
Dall’Italia arrivano La bicicletta di Bartali di Enrico Paolantonio (16 marzo), La gabbianella e il gatto di Enzo D’Alò (20 aprile), la coproduzione Linda e il pollo (11 maggio) di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach. Non manca Hayao Miyazaki con Il mio vicino Totoro (30 marzo) mentre Alain Ughetto propone Manodopera (6 aprile). Appuntamento il 27 aprile con Flow – Un mondo da cambiare di Gints Zilbalodis, vincitore dell’ Oscar 2025 come Miglior Film di Animazione. Il programma dell’inaugurazione: 15 marzo, ore 15.00, apertura al pubblico e prime visite. Ore17.30, incontro di Bruno Bozzetto col pubblico. Ore 18.00, proiezione del film La storia del Frank e della Nina, alla presenza della regista Paola Randi e di Bruno Bozzetto.
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Bruno Bozzetto. Animatore, fumettista, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, una personalità, umana ed artistica, permeata in egual misura di concretezza, ironia e creatività, quest’ultima improntata tanto all’espressione di una fantasia pura, semplice, libera da qualsivoglia schematismo precostituito, quanto ad un pragmatismo ancorato vitalmente alla realtà circostante. Da qui ecco la confluenza fra gli spunti offerti dall’ordinaria quotidianità, in positivo o in negativo, e l’inventiva espressa nelle proprie realizzazioni, una “contaminazione” tra arte e vita che va infine a cristallizzarsi in un suggestivo unicum, “eversivo” e poetico al contempo. Nato a Milano nel 1938, Bozzetto già in età adolescenziale si affaccia al mondo cinematografico cimentandosi come sceneggiatore, regista e improvvisandosi attore in brevi film girati con gli amici e di svariato genere.

Dopo i primi film puramente sperimentali, realizza il primo cortometraggio in animazione, Tapum la storia delle armi, premiato a Cannes nel 1958. Nel 1960 fonda la Bruno Bozzetto Film a Milano. All’interno dello Studio si crea un gruppo di giovani affiatati tra i quali Guido Manuli, Giuseppe Laganà, Giovanni Mulazzani, Giancarlo Cereda, Maurizio Nichetti, solo per citarne alcuni. La matita di Bruno Bozzetto dà vita a quello che diventerà il personaggio più celebre e iconico dell’intera produzione: il Signor Rossi, un omino emblema della frustrazione dell’Italiano medio. La Bozzetto Film durante gli anni 60 e 70 si focalizzerà sulla realizzazione di caroselli pubblicitari per la televisione. Gli introiti generati dalla Tv vengono prontamente investiti nell’autofinanziamento di lungometraggi in animazione.

Ne nasce West&Soda (1965), il primo Spaghetti Western animato, cui seguirà Vip mio fratello Superuomo (1968), adorabile parodia dei Supereroi. Negli anni Settanta vengono realizzati quattro lungometraggi animati. Del 1976 è Allegro non troppo cui seguono Il Signor Rossi cerca la felicità, I Sogni del Signor Rossi e Le vacanze del Signor Rossi. Nel 1981 inizia la collaborazione con Piero Angela che debutta in Rai con Quark, per il quale realizza le celeberrime Pillole di Quark, brevissimi filmati educativi. Del 1987 è il primo e unico lungometraggio live action: Sotto il ristorante cinese, con Nancy Brilly e Amanda Sandrelli. Gli anni Novanta sono quelli della consacrazione internazionale come autore di cortometraggi.

Nel 1990 Mister Tao vince l’Orso d’Oro al Festival di Berlino come miglior cortometraggio, mentre nel 1991 Cavallette ottiene la nomination all’Oscar. La nascita e lo sviluppo delle tecnologie digitali sono una svolta per Bozzetto tanto che nel 1999 realizza Europa & Italia, il primo e il più gettonato dei numerosissimi corti realizzati in computer graphics. Nel 2000 chiude la Bozzetto Film e nel 2008 nasce lo studio di produzione Bozzetto & Co. In questi anni si consolida il rapporto con il musicista Roberto Frattini e continua la realizzazione di cortometraggi tra cui Yes & No, sulla (dis)educazione stradale, To bit or not to bit, Adam, Olympics, Life, fino a Looo, un piccolo tuffo nel mondo del 3D.
Nel 2008 Bruno Bozzetto è invitato al Quirinale dove riceve dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il Premio Vittorio De Sica per il suo contributo nel settore del Cinema. Molti sono i progetti realizzati in questi anni. Armi su strada, cortometraggio educativo sul tragico tema degli incidenti stradali prodotto dalla Provincia di Bergamo; Psicovip, serie in 3D co-prodotta da RAI Fiction e Maga Animation Studio e Bruno the Great, una miniserie in animazione commissionata da Disney Channel. Negli anni 2010-2020 continua la realizzazione di cortometraggi animati in 2D tra cui Meritocrazia, Sex’n’Fun, Game e Rapsodeus.
Durante il Covid e i lunghi periodi di lockdown, Bruno Bozzetto, ispirandosi alla sua cagnolina, realizza una serie di strisce a fumetti intitolata Doggy. In questi ultimi anni la sua produzione si concentra soprattutto su temi ecologico-animalisti come quelli del progetto di animazione Sapiens?, una trilogia di cortometraggi il cui filo conduttore è proprio la voce narrante dell’autore (2024).
Programma dei film
Sabato 15 marzo – ore 18.00: La storia del Frak e della Nina (Paola Randi. Nazione: Italia. Anno: 2024. Durata: 105’Cast: Gabriele Monti, Ludovica Nasti, Samuele Teneggi, Marco Bonadei). Domenica 16 marzo – ore 15.00: La bicicletta di Bartali (Enrico Paolantonio. Genere: Animazione. Nazione: Italia/India/Irlanda. Anno: 2024. Durata: 80’). In abbinato il corto di Bruno Bozzetto Baby Story.
Domenica 23 marzo, ore 15.00: Vip – Mio fratello superuomo (Bruno Bozzetto. Genere: Animazione. Nazione: Italia. Anno: 1968. Durata: 80’). Domenica 30 marzo – ore 15.00: Il mio vicino Totoro (Tonari no Totoro, Hayao Miyazaki. Genere: Animazione. Nazione: Giappone. Anno: 1988. Durata: 86’). In abbinato un episodio di Stripy di Bruno Bozzetto.
Domenica 6 aprile – ore 17.00: Manodopera (Alain Ughetto. Genere: Animazione. Nazione: Francia/Italia/Svizzera. Anno: 2022. Durata: 70’). In abbinato il corto di Bruno Bozzetto La piscina. Domenica 13 aprile – ore 15.00: Il signor Rossi cerca la felicità (Bruno Bozzetto. Genere: Animazione. Nazione: Italia. Anno: 1976. Durata: 81’).
Domenica 20 aprile – ore 15.00: La gabbianella e il gatto (Enzo D’Alò. Genere: Animazione. Nazione: Italia. Anno: 1998. Durata: 76’).In abbinato il corto di Bruno Bozzetto Europa&Italia.
Domenica 27 aprile – ore 15.00: Flow – Un mondo da salvare (Gints Zilbalodis. Genere: Animazione. Nazione: Lettonia, Francia, Belgio. Anno: 2024. Durata: 80’). In abbinato il corto di Bruno Bozzetto Cavallette. Domenica 4 maggio – Ore 15.00: West & Soda (Bruno Bozzetto. Genere: Animazione. Nazione: Italia. Anno: 1965. Durata: 86’).
Domenica 11 maggio – Ore 15.00: Linda e il pollo (Chiara Malta, Sébastien Laudenbach. Genere: Animazione. Nazione: Italia/Francia. Anno: 2023. Durata: 75’)In abbinato il corto di Bruno Bozzetto Sottaceti.
Immagine di copertina: Vip-Mio fratello superuomo (Ufficio Stampa)






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