
Musicista e compositore, autore di memorabili colonne sonore cinematografiche (circa 300), Stelvio Cipriani ci ha lasciato ieri, lunedì 1° ottobre. Una volta diplomatosi al Conservatorio Santa Cecilia di Roma (sua città natale, 1937), in pianoforte e composizione musicale, lavorò come accompagnatore per vari cantanti di musica leggera, trasferendosi poi negli Stati Uniti, dove ebbe modo di perfezionarsi nella musica jazz, seguito da Dave Brubeck, i cui echi sono rinvenibili soprattutto nelle colonne sonore di poliziotteschi quali La polizia ringrazia (Stefano Vanzina, 1972). Fra le tante “musiche per film” composte da Cipriani ho scelto di affidarne il ricordo non al celeberrimo motivo di Anonimo veneziano ( 1970, Enrico Maria Salerno), bensì alla sua prima colonna sonora, una particolare e suggestiva rielaborazione del Degüello ne The Bounty Killer / El precio de un hombre (1967, Eugenio Martín), primo western interpretato da Tomás Milián.