I Giornalisti Cinematografici hanno annunciato ieri, mercoledì 10 marzo, i nominativi dei premiati con i Nastri d’Argento per i documentari, edizione dedicata quest’anno alla memoria di Cecilia Mangini: la sezione Cinema del reale ha visto vincitore Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli, mentre in quella Cinema Spettacolo Cultura è stato premiato The Rossellinis di Alessandro Rossellini, ritratto di una famiglia allargata decisamente speciale. Il Premio per la docufiction è andato a Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, segnalando anche con una menzione speciale La verità su La dolce vita di Giuseppe Pedersoli. Il Direttivo del Sindacato ha voluto inoltre sottolineare la qualità e l’importanza di due titoli, fuori selezione, nati per lo schermo televisivo: SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano di Cosima Spender, serie originale Netflix realizzata da un gruppo produttivo e creativo composto, con la regista, da Gianluca Neri, Valerio Bonelli, Andrea Romeo, Nicola Allieta, Christine Reinhold, Carlo Gabardini, Paolo Bernardelli ed Edizione straordinaria di Walter Veltroni, proposto da Rai Cultura con il materiale di Rai Teche. Il Sngci lancia, inoltre, da quest’anno, segnalando Punta Sacra di Francesca Mazzoleni, la prima edizione del Premio Valentina Pedicini, che nasce per valorizzare sempre di più nel cinema del reale, lo sguardo di una nuova generazione di autrici e autori, in collaborazione con la Sede di Palermo dedicata al Documentario del Centro Sperimentale di Cinematografia, diretta da Costanza Quatriglio.
Tornando ai vincitori dei Nastri, Mi chiamo Francesco Totti ha ricevuto anche il Premio per il protagonista dell’anno, ovviamente Francesco Totti, che ha messo in campo, oltre il pallone, la sua immagine, la sua vicenda umana e professionale e le sue emozioni più intime. Il Direttivo dei Nastri d’Argento ha già annunciato i Premi speciali dei Nastri 75 per il Documentario a Notturno di Gianfranco Rosi e Salvatore – Shoemaker of Dreams di Luca Guadagnino, assegnati dai Giornalisti Cinematografici. I premi sono stati scelti in una Selezione di 60 titoli tra i 170 usciti nel 2020 e visionati dalla Giuria del Direttivo Nazionale: la short list selezionata per il voto da Maurizio Di Rienzo con il Direttivo Nazionale (composto da Laura Delli Colli con Fulvia Caprara, Oscar Cosulich, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi) riguarda, per regolamento, film proposti nell’anno solare (2020) da Festival e rassegne anche su piattaforme e reti tv. Ecco l’elenco dei vincitori: Cinema del reale: Mi chiamo Francesco Totti (Alex Infascelli). Protagonista dell’anno: Francesco Totti. Premio Valentina Pedicini 2021: Punta sacra (Francesca Mazzoleni). Cinema Spettacolo Cultura: The Rossellinis (Alessandro Rossellini). Docufiction: Il caso Braibanti (Carmen Giardina e Massimiliano Palmese). Menzione speciale a La verità su La dolce vita (Giuseppe Pedersoli). Premi speciali (fuori selezione): SanPA – Luci e tenebre di San Patrignano (Cosima Spender). Edizione straordinaria (Walter Veltroni). (Fonte: sito SNGCI)