Si è conclusa lo scorso mercoledì, 16 novembre, con l’anteprima mondiale di Croner (diretto da Orso e Peter Miyakawa), la quindicesima edizione di Piccolo Grande Cinema, il festival ideato e curato da Cineteca Milano, nella sua nuova casa nel centro della città, Cineteca Milano Arlecchino. Dieci giorni di cinema: quindici titoli internazionali, tre sezioni di Concorso per tre giurie composte da circa trecento ragazzi suddivisi tra studenti delle superiori e studenti di scuole e corsi universitari di cinema milanesi, film in anteprima, masterclass, un omaggio ai blockbuster degli anni Ottanta, eventi speciali, lo “stagista inaspettato” Germano Lanzoni e molti ospiti, tra cui un commovente extra-terrestre, il meraviglioso E.T. Riguardo i vincitori, tra i film della rassegna Back to the ‘80s il più votato è stato Stand by Me – Ricordo di un’estate (Stand by Me) di Rob Reiner, con Wil Wheaton e River Phoenix (USA, 1986), mentre il Concorso Internazionale ha visto vincitore il finlandese Tytöt Tytöt Tytöt/Girl Picture di Alli Haapasalo, con Aamu Milonoff e Linnea Leino (Finlandia, 2022).
Il Concorso Scuole ha decretato vincitore l’italiano Notte fantasma di Fulvio Risuleo, interpreti principali Edoardo Pesce e Yothin Clavenzani (Italia, 2022), con la seguente motivazione: “Per la completezza di registri di un film coinvolgente, che coniuga una perfetta e avvincente caratterizzazione dei personaggi e un apparato visivo in grado di valorizzare i contrasti tra il buio e la luce, approdando a una tragedia finale che coincide paradossalmente con l’alba. Il confine sfumato e molto labile tra i buoni e i cattivi si accompagna abilmente a un significativo taglio ironico, mentre l’ambientazione in una Roma noir che siamo stati abituati a vedere tante volte nel cinema italiano degli ultimi anni, come ad esempio nella Suburra di Sollima, sa distaccarsi da svariati luoghi comuni sulla Capitale per dar vita a un piccolo grande affresco di assoluta originalità: un microcosmo nel quale anche ciò che non si vede e che rimane accennato e interdetto si apre alle infinite possibilità dell’immaginazione e del racconto, chiedendo a gran voce l’apporto e l’intervento attivo dello spettatore”.
Infine, nel novero dei premiati di questa ricca edizione, “un’opera d’arte” particolare: la sala cinematografica, che ha riconfermato la sua centralità in un momento di grande trasformazione della fruizione partecipata grazie alla straordinaria affluenza del pubblico a tutti gli appuntamenti del festival. Silvia Pareti, direttrice artistica della manifestazione, ha dichiarato al riguardo: “Il festival Piccolo Grande Cinema ha celebrato a Milano per dieci giorni il cinema di qualità contemporaneo e i suoi autori e autrici, il ruolo centrale della sala cinema e la partecipazione attiva del pubblico giovane che ha animato in gran numero le due Sezioni di Concorso, le anteprime italiane e le due rassegne, confermando che il rilancio del cinema è possibile solo se istituzioni culturali e giovani generazioni si metteranno in ascolto e collaborazione reciproci. La sedicesima edizione si svolgerà dal 4 al 12 novembre 2023”. (Fonte: comunicato stampa)