nastri-dargento-2013-le-candidature-L-bhnf8u

Ecco le candidature ai Nastri d’Argento 2013, riconoscimento assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SGCI), la cui cerimonia di premiazione (67ma edizione) si svolgerà al Teatro Antico di Taormina, il prossimo 6 luglio. Si palesa un testa a testa fra Paolo Sorrentino e Giuseppe Tornatore: le rispettive opere, La grande bellezza e La migliore offerta, ottengono infatti nove candidature ciascuno.

Interessante la presenza di Roberto Andò, con Viva la libertà e di Claudio Giovannesi (Alì ha gli occhi azzurri) nell’elenco dei miglior registi, mentre a parere mio avrebbe meritato di essere inclusa fra i cineasti esordienti Giorgia Farina (vedi la candidatura al riguardo ottenuta ai David di Donatello): il suo Amiche da morire, inoltre, avrebbe potuto tranquillamente occupare un posto fra le migliori commedie.

Io e te di Bernardo Bertolucci vince il Nastro d’Argento dell’anno, Roberto Herlitzka il Nastro alla carriera, mentre a Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini va un doppio Nastro speciale (Venuto al mondo), così come un Nastro d’Argento “straordinario” sarà assegnato a Toni Servillo.

Regista del miglior film italiano: Roberto Andò (Viva la libertà); Marco Bellocchio (Bella addormentata); Claudio Giovannesi (Alì ha gli occhi azzurri); Paolo Sorrentino (La grande bellezza); Giuseppe Tornatore (La migliore offerta). Miglior regista esordiente: Giuseppe Bonito (Pulce non c’è ); Leonardo Di Costanzo (L’intervallo); Alessandro Gassman (Razzabastarda); Valeria Golino (Miele); Luigi Lo Cascio (La Città ideale).

Commedia: Benvenuto presidente! (Riccardo Milani); Buongiorno papà (Edoardo Leo); Tutti contro tutti (Rolando Ravello); Una famiglia perfetta (Paolo Genovese); Viaggio sola (Maria Sole Tognazzi).Miglior produttore: Simone Bachini, Giorgio Diritti, Lionello Cerri, in collaborazione con Valerio De Paolis (Un giorno devi andare); Angelo Barbagallo (Viva la libertà); Donatella Botti (Il rosso e il blu, Viaggio sola); Isabella Cocuzza e Arturo Paglia (La migliore offerta); Nicola Giuliano, Francesca Cima (La grande bellezza); Riccardo Scamarcio, Viola Prestieri (Miele).

Miglior attrice protagonista: Margherita Buy (Viaggio sola); Laura Chiatti (Il volto di un’altra); Laura Morante (Appartamento ad Atene); Kasia Smutniak (Benvenuto Presidente!, Tutti contro tutti); Jasmine Trinca (Miele, Un giorno devi andare). Miglior attore protagonista: Aniello Arena (Reality); Raoul Bova – Marco Giallini (Buongiorno papà); Luca Marinelli (Tutti i santi giorni); Valerio Mastandrea (Gli equilibristi, Viva la libertà); Francesco Scianna (Itaker).

Miglior attrice non protagonista: Claudia Gerini (Il comandante e la cicogna, Una famiglia perfetta); Sabrina Ferilli (La grande bellezza); Anna Foglietta (Colpi di fulmine); Eva Riccobono (Passione sinistra); Fabrizia Sacchi (Viaggio sola). Miglior attore non protagonista: Stefano Altieri (Tutti contro tutti); Carlo Cecchi (Miele); Fabrizio Falco (E’ stato il figlio, Bella addormentata); Michele Riondino (Acciaio, Bella addormentata); Carlo Verdone (La grande bellezza).

Miglior soggetto: Fabio Bonifacci (Benvenuto Presidente!); Massimo Gaudioso, Matteo Garrone (Reality); Pappi Corsicato, Monica Rametta (Il volto di un’altra); Maurizio Braucci, Leonardo Di Costanzo (L’intervallo); Ivan Cotroneo, Francesca Marciano, Maria Sole Tognazzi (Viaggio sola).
Migliore sceneggiatura: Marco Bellocchio, Veronica Raimo, Stefano Rulli (Bella addormentata); Giuseppe Piccioni, Francesca Manieri (Il rosso e il blu); Paolo Sorrentino, Umberto Contarello (La grande bellezza); Giuseppe Tornatore (La migliore offerta); Roberto Andò, Angelo Pasquini (Viva la libertà).

Migliore fotografia: Luca Bigazzi (L’intervallo, La grande bellezza, Un giorno speciale); Roberto Cimatti (Un giorno devi andare); Italo Petriccione (Educazione Siberiana); Federico Schlatter (Razzabastarda); Fabio Zamarion (La migliore offerta). Migliore montaggio: Clelio Benevento (Viva la libertà); Walter Fasano (Viaggio sola); Giogiò Franchini(Miele); Massimo Quaglia (La migliore offerta); Giuseppe Trepiccione (Alì ha gli occhi azzurri).

Migliore scenografia: Marco Dentici (Bella addormentata, E’ stato il figlio); Francesco Frigeri (Venuto al mondo); Rita Rabassini (Educazione siberiana); Paolo Bonfini (Reality); Maurizio Sabatini, Raffaella Giovannetti (La migliore offerta). Migliori costumi: Patrizia Chericoni (Educazione siberiana); Roberto Chiocchi (Il volto di un’altra); Daniela Ciancio (La grande bellezza); Grazia Colombini (E’ stato il figlio); Maurizio Millenotti (Reality, La migliore offerta).

Migliore sonoro in presa diretta: Maurizio Argentieri (Venuto al mondo); Gaetano Carito con Pierpaolo Merafino (Bella addormentata); Emanuele Cecere (La grande bellezza, Miele); Gilberto Martinelli (La migliore offerta); Carlo Missidenti (Un giorno devi andare). Migliore colonna sonora: Thony (Tutti i santi giorni); Marco Betta (Viva la libertà); Pivio e Aldo De Scalzi (Razzabastarda); Lele Marchitelli (La grande bellezza); Ennio Morricone (La migliore offerta).

Migliore canzone originale: Il silenzio , di Niccolò Fabi (Pulce non c’è); Hey Sister, di Violante Placido (Cose cattive); La Cicogna, Vinicio Capossela & Banda Osiris (Il comandante e la cicogna); Grovigli, di Malika Ayane (Tutti i rumori del mare); Amor mio, di Cesare Cremonini, cantata da Gianni Morandi (Padroni di casa); Se si potesse non morire, di Francesco Silvestre cantata dai Modà (Bianca come il latte, rossa come il sangue).

6 risposte a “Nastri d’Argento 2013: le candidature”

  1. no, mazzantini e castellino no.proprio no.

    "Mi piace"

    1. Misteri della critica… Come puoi notare dall’elenco nei migliori film manca, per esempio, Garrone con Reality, che a mio avviso avrebbe meritato un riconoscimento, così come, sempre secondo me, l’inserimento di Benvenuto Presidente! fra le migliori commedie grida vendetta… Castellitto è capace di offrire nei suoi film uno stile piuttosto personale ma sin troppo ridondante e melodrammatico, Venuto al mondo infatti mi è piaciuto più per le tematiche trattate che per la realizzazione in sè. Non ho ancora visto La grande bellezza (credo che qui giungerà a Natale, da 15 giorni a questa parte tiene banco Fast and Furious 6…), ma Sorrentino tra i nuovi autori è uno dei miei preferiti, ha portato un po’ d’aria nuova, come del resto Tornatore, prevedo una bella lotta.

      "Mi piace"

      1. Guarda Reality è un film sorpassato, arriva in ritardo, forse, rispetto ai tempi che corrono – anche se rimane un ottimo prodotto.
        Non ho visto Benvenuto Presidente! – ma Bisio fa sempre troppo ridere, quindi immagino.

        Hai ragione su Venuto al mondo. La resa era oscena. Io ho riso tantissimo, e ne scrissi in maniera pessima sul blog, tanto che mi azzuffai con un giornalista che venne a commentare – è sempre facile fare la critica quando si è assistiti alla premiere, con gli autori che spiegano passo per passo e la visione è gratuita.

        Come giungerà a Natale, perchè?
        La grande offerta di Tornatore non mi ha fatto impazzire. Di certo è – anche in questo caso – un ottimo risultato, ma fuori dalla portata del suo modo di fare cinema.

        "Mi piace"

      2. “Giungerà a Natale” era una battuta volta alla distribuzione nella mia zona, puntano tutto sui titoli da incasso facile e film come quelli di Sorrentino o Tornatore passano sempre in seconda (terza, quarta…) visione o non arrivano proprio… Riguardo “Reality”, sì, se lo inseriamo nel fenomeno “Grande fratello” arriva in ritardo, ma se lo interpretiamo (almeno io l’ho visto così) come uno sguardo alla spersonalizzazione omologante che si è insinuata nella nostra società, credo abbia ancora qualcosa da dire. “La migliore offerta”, tra alti e bassi, mi ha convinto, anche se “ingabbiato” nella logica del buon prodotto valido per l’esportazione (infatti se non ricordo male è la prima produzione internazionale di Tornatore). Comunque in questi giorni, per riprendermi da certe recenti visioni, in attesa di Gatsby e Sorrentino, sto visionando per puro piacere personale una serie di commedie americane degli anni’30-’40, un valido toccasana.

        "Mi piace"

  2. non ho visto il film di tornatore ma prevedo che sorrentino sbancherà. speriamo si porti a casa qualcosa anche la golino!

    "Mi piace"

    1. Avatar antoniofalcone
      antoniofalcone

      Lo credo anch’io, pur non avendo visto ancora il film, vado sulla fiducia, essendo uno dei miei autori preferiti, per quanto anche Tornatore… Prevedo un finale sul filo di lana, con qualche sorpresa qua e là (Gassman e la Golino per esempio o Roberto Andò).

      "Mi piace"

Scrivi una risposta a Irene D.M. Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In voga