Nuovi titoli, e nuovi ospiti, vanno ad arricchire il già nutrito cartellone di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle nuove generazioni, la cui 17ma edizione si svolgerà dal 17 al 27 ottobre all’Auditorium Parco della Musica, nella Sala Alice Timvision e nella Sala Raffaella Fioretta, per la direzione artistica di Gianluca Giannelli e Fabia Bettini.
Dopo Suffragette, 2015, la regista inglese Sarah Gavron con Rocks torna a raccontare una storia tutta al femminile, quella di una giovane ragazza, forte e irremovibile come una roccia, in lotta contro l’intero sistema costruendo un racconto di ribellione e resilienza. Ecco poi Can you keep a secret? diretto da Else Duran e tratto dall’omonimo romanzo di Sophie Kinsella, che sarà presente a Roma insieme alla protagonista Alexandra Daddario.
Il film verrà proiettato nel corso di un Evento Speciale della kermesse ed inoltre la scrittrice sarà anche ospite di Pitchbook, il progetto speciale promosso da Apa, Siae ed Alice nella Città in collaborazione con CNA Audiovisivo e Asforseo all’interno del Mia Market. Tra gli eventi speciali volti a completare il programma si aggiungono il cortometraggio Offro io, esordio alla regia di Paola Minaccioni, anche interprete e sceneggiatrice, nel cui cast troviamo Paolo Calabresi, Carolina Crescentini e Maurizio Lombardi.
Previste poi la presentazione della prima puntata della nuova serie Mediaset Oltre la soglia, protagonista Gabriella Pession, e la proiezione dell’ultimo film di Daniel Schechter, che sarà ospite ad Alice, Safe Spaces, con Justin Long, una commedia che si configura come uno studio della vita urbana all’interno dell’era del #MeToo.
In chiusura, domenica 27 ottobre, Alice nella Città in collaborazione con la onlus Every Child Is My Child affronterà il difficile tema delle donne e dei minori prigionieri nelle roccaforti dell’’ISIS con il film Escape from Raqqa, tratto da una storia vera, scritto e diretto da Emmanuel Hamon e distribuito prossimamente in sala da I Wonder Pictures, che intende far riflettere ed aprire assieme al collettivo diretto da Anna Foglietta una discussione sui diritti dei bambini in zone di guerra.





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