Ca’ Foscari Short Film Festival X Edizione, i vincitori

(RB Casting)

Si è conclusa domenica scorsa, 11 ottobre, con la consueta cerimonia di premiazione, la X Edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, che ha visto vincitore del Concorso Internazionale il cortometraggio d’animazione ceco Dcera – Daughter  realizzato in stop motion per la regia di Daria Kashcheeva e prodotto dal FAMU – Film and TV School of the Academy of Performing Arts di Praga. Questa la motivazione espressa dalla Giuria Internazionale, composta dall’attrice giapponese ma italiana d’adozione Jun Ichikawa, dall’animatrice e videoartista siriana residente in Germania Sulafa Hijazi e dall’attrice polacca Maria Mamona: Un film estremamente toccante ed emozionante, intensamente creativo, con un meraviglioso linguaggio cinematografico. Attraverso una storia semplice, senza dialogo o alcuna parola, il film ci conduce in un viaggio introspettivo che riflette la complessa relazione tra padre e figlia.  La Giuria ha inoltre assegnato la Menzione speciale Volumina, per l’opera che offre il miglior contributo al cinema come arte, al cortometraggio belga Mother’s di Hippolyte Leibovici dell’Institut National Supérieur des Arts. Il premio, consegnato dalla giurata Sulafa Hijazi, consiste in un prestigioso libro fotografico sul cinema prodotto da Volumina e una targa. L’opera è stata premiata con la seguente  motivazione: Volti, specchi in un camerino, i personaggi si confidano l’un l’altro elementi della loro vita privata durante una seduta di make up, mostrandoci la bellissima fragilità dell’essere umano. E alla fine ci stupiscono con una performance eccezionale.

Il Premio Levi per la miglior colonna sonora (musica, parola, rumore), offerto dalla Fondazione Ugo e Olga Levi ed assegnato da una giuria apposita, composta da Roberto Calabretto, Paolo Troncon, Daniele Furlati e Marco Tutino, è andato all’estone Värvid Must-Valgel – Black and White Colours, prodotto dalla BFM – Baltic Film, Media, Arts and Communication School per la regia di German Golub. Il premio, consegnato dal Direttore della Fondazione Levi Giorgio Busetto, è stato assegnato con la seguente motivazione: Il film si avvale di una colonna sonora fortemente caratterizzata dalla musica “contemporanea” che ben si adegua alle caratteristiche del racconto sottolineando l’instabilità mentale della protagonista. Ottimo il lavoro fatto con l’orchestra e, in particolar modo, l’utilizzo degli archi dissonanti che enfatizzano la confusione della protagonista. Il Premio Pateh Sabally, offerto dalla Municipalità di Venezia, Murano, Burano e dedicato alla memoria del ragazzo del Gambia tragicamente scomparso nelle acque del Canal Grande nel gennaio del 2017, è stato assegnato a Therese  della regista tedesco-brasiliana Fabiana Serpa del ZHdK – Zurich University of the Arts, che racconta il viaggio di una donna verso l’emancipazione. Il premio è stato consegnato da Giovanni Andrea Martini e Marco Borghi per la Municipalità di Venezia Murano e Burano con la seguente motivazione: Un film che sa individuare un frammento di storia di fine Ottocento per mostrare come la donna, anche incardinata in una storia importante di tradizione famigliare, può raccogliere e vincere la sfida dell’eguaglianza e della parità dei diritti di tutti.

(Facebook)

È stato poi premiato il vincitore della settima edizione del concorso Premio Olga Brunner Levi istituito dalla Fondazione Ugo e Olga Levi in collaborazione con il Ca’ Foscari Short Film Festival, dedicato al miglior cortometraggio realizzato da studenti delle scuole superiori di secondo grado di tutto il mondo, avente per soggetto la performance musicale femminile o il rapporto tra condizione femminile e la musica nella storia. Una giuria composta da Roberto Calabretto, Cosetta Saba e Marco Fedarlo, ha decretato come vincitore Hed – Echo della giovanissima israeliana Eli Bleier dalla Zomer High School, opera d’animazione in stop motion che, ispirandosi a Haruki Murakami, tematizza la perdita e il successivo ritrovamento di speranzosi scorci di luce attraverso ricordi dolorosi. Il premio è stato consegnato da Giorgio Busetto, Presidente della Fondazione Levi, con la motivazione seguente: Molto interessante per la modulazione estetica intertestuale, letteraria e cinematografica artistica. Ottimo utilizzo della tecnica stop motion per esprimere l’anima della giovane sorella perduta. Efficace anche l’utilizzo della lingua originale (ebraico) per entrare meglio in sintonia con il carattere intimo dei pensieri che la protagonista ci regala attraverso l’espediente del voice over. Ottima anche la colonna sonora. Infine, è stato annunciato il vincitore della quarta edizione del Music Video Competition, concorso dedicato a videoclip musicali realizzati da studenti di cinema o di università da tutto il mondo: MTV is My Friend del moldavo Radu Popovici, dalla West University Timișoara. Il Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa Bruno Bernardi ha premiato il vincitore con la seguente motivazione: Attenzione ai dettagli e al gusto artistico. Un videoclip da apprezzare per contenuto, stile, trama e realizzazione. Le transizioni sono ben fatte, un bel mix di emozioni. (Fonte: sito Ca’ Foscari Short Film Festival)


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