Il regista svedese Ruben Östlund presiederà la giuria della 76ma edizione del Festival di Cannes (16– 27 maggio). Östlund, vincitore due volte sulla Croisette della Palma d’Oro, nel 2017 con The Square e l’anno scorso con Triangle of Sadness, oltre ad aver presentato qui cinque dei suoi sei lungometraggi (ad iniziare da Involuntary, inserito all’interno di Un Certain Regard nel 2008), ha dichiarato: “Sono felice, orgoglioso e onorato di ricevere l’onore di presiedere la giuria del Concorso del Festival di Cannes di quest’anno. In nessun altro luogo del mondo del cinema l’attesa è così forte come quando si alza il sipario sui film in Concorso al Festival. È un privilegio farne parte, insieme al pubblico di intenditori di Cannes. Sono sincero quando dico che la cultura cinematografica sta vivendo il suo periodo più importante. Il cinema ha un aspetto unico: si guarda insieme e questo esige di più da ciò che viene mostrato e aumenta l’intensità dell’esperienza. Ci fa riflettere in modo diverso rispetto a quando scorriamo davanti a schermi individuali”. A loro volta gli organizzatori del Festival hanno motivato così la loro decisione: “Invitando Ruben Östlund a presiedere la Giuria, il Festival di Cannes vuole rendere omaggio a film senza compromessi e schietti, che chiedono costantemente agli spettatori di mettersi in discussione e all’arte di continuare a inventare se stessa. Ruben Östlund diventa così il terzo due volte vincitore della Palma d’Oro a ricoprire il ruolo di Presidente della Giuria, dopo Francis Ford Coppola ed Emir Kusturica, e il primo ad assumere questo ruolo l’anno successivo al suo successo a Cannes”. (Fonte: sito del Festival di Cannes)
L’ha ripubblicato su Lumière e i suoi fratelli.
"Mi piace""Mi piace"