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Da oggi, mercoledì 2, e fino a domenica 6 aprile, avrà luogo, al Cinema Nuovo Sacher di Roma, la XV Edizione di Rendez-Vous, il più prestigioso evento cinematografico italiano dedicato al  cinema francese, nato da un’iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, realizzato dall’Enstitut Français Italia, co-organizzato con Unifrance, l’organismo di promozione del cinema e dell’audiovisivo francese nel mondo. Dalla Capitale il Festival farà poi tappa, con sezioni speciali ed ospiti, a Bologna, Firenze, Napoli e Palermo. Considerando come gli autori d’Oltralpe, da qualche decennio a questa parte, puntino sul cinema di genere, rovesciandone i codici e lasciando spazio a una libera sperimentazione, dando così vita a film brillanti, originali, moderni, tanto spiazzanti quanto ripagati dal successo del pubblico e della critica, Rendez-Vous intende in quest’edizione offrirne una selezione.

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Ecco allora come titolo d’apertura L’attachement, diretto da Carine Tardieu, adattamento del romanzo di Alice Ferney,  che vede protagonista Valeria Bruni Tedeschi nei panni di una cinquantenne indipendente e single per scelta. Da un giorno all’altro la donna  sarà costretta a condividere l’intimità del suo vicino di casa, Alex  (Pio Marmaï), e dei suoi due bambini. Contro ogni aspettativa, Sandra inizierà pian piano ad affezionarsi a questa nuova famiglia adottiva e ne diventerà la figura di riferimento. Passando dalla commedia al genere polar, reinventato e rifondato, in anteprima italiana sarà proiettato Sotto le foglie – Quand vient l’automne, firmato da François Ozon. Il film sarà presentato dall’attrice francese Ludivine Sagnier, protagonista nel ruolo di Valérie, quarantenne fragile e tormentata.

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Tornando alla commedia sentimentale, Emmanuel Mouret presenterà, venerdì 4 aprile, il suo film Trois amies, presentato in Concorso alla 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e che può vantare un ricco ed eccellente cast: India Hair, Vincent Macaigne, Camille Cottin, Grégoire Ludig, Sara Forestier. A rappresentare la mescolanza dei generi, tra western e neo-noir, il regista Fredéric Farrucci presenterà il suo secondo lungometraggio, già incluso nella Sezione Orizzonti della 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Le Mohican, interprete principale Alexis Manenti. Sempre il 4 aprile, e, ancora una volta a rappresentare una miscellanea di generi, cinéma heritage, romanzo autobiografico, videoarte, sarà in proiezione Leos Carax – It’s Not Me | C’est Pas Moi diretto da Leos Carax, che, in modo del tutto personale, fa il punto della sua vita.

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Nell’ambito della sezione Il cinema: una questione di famiglia, sono stati inseriti in cartellone: Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan – C’era una volta mia madre di Ken Scott, presentato, in anteprima italiana, dalla protagonista, Leïla Bekhti; Le roman de Jim dei fratelli Jean-Marie e Arnaud Larrieu, protagonista Karim Leklou; Le répondeur, presentato, in anteprima italiana, dalla sua regista, Fabienne Godet e che vede quali interpreti Salif Cissé e Denis Podalydès. Titolo di chiusura, domenica 6 aprile, Une part manquante, presentato dal regista del film, Guillaume Senez. Riguardo la sezione Opere Prime, Agathe Riedinger presenterà, giovedì 3 aprile, in anteprima italiana, Diamant Brut – Wild Diamond, Una ragazza brillante, unica opera prima selezionata in Concorso al 77mo Festival di Cannes.

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Questo film entra anche nella selezione del concorso per il miglior film francese Prix Palatine 2025, premio che coinvolge, come giurati, i ragazzi e le ragazze Esabac (studenti tra i 15 e i 19 anni delle scuole che portano alla doppia maturità italiana e francese). Venerdì 4 aprile sarà la volta di Laura Piani, che presenterà, in anteprima italiana, Jane Austen A gâché ma vie, mentre il giorno successivo Julien Colonna, accompagnato dall’autrice delle musiche Audrey Ismaël, presenterà Le royaume, selezionato nella sezione Un Certain Regard del 77mo Festival di  Cannes. Nella stessa giornata vi sarà la proiezione di Hiver à Sokcho – Inverno a Sokcho, diretto da Koya Kamura, adattamento del romanzo di Élisa Shua Dusapin.

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Compresa tra gli eventi speciali, domenica 6 aprile, la proiezione , in anteprima italiana, presentata dal regista Pierre Schoeller, dei primi due episodi della serie Dans l’ombre, tratta dal romanzo di Gilles Boyer e Édouard Philippe e che vanta un cast composto da Karin Viard, Évelyne Brochu e Sofian Khammes. Dopo l’apertura a Roma, il festival farà tappa in altre quattro città italiane:  a Bologna, al Cinema Modernissimo, giovedì 3 aprile  verrà proiettato L’attachement di Carine Tardieu, venerdì 4 aprile sarà la volta di Sotto le foglie, domenica 6 aprile si potrà assistere a Trois amies, lunedì 7 aprile verrà proposto Le Mohican, infine, martedì 8 aprile il pubblico potrà vedere Leos Carax – It’s not Me. A Napoli, all’Institut Français Napoli Il Grenoble, lunedì 7 aprile  sarà proiettato Le Mohican di Frédéric Farrucci.

A Palermo, al Cinema Le Rouge et le Noir, martedì 8 aprile  saranno proiettati C’est pas moi di Leos Carax e Le Mohican di Frédéric Farrucci, mercoledì 9 aprile sarà dedicato a Les choses qu’on dit, les choses qu’on fait di Emmanuel Mouret, e a Trois Amies, giovedì 10 aprile sarà infine proposto Sotto le foglie. A Firenze, all’Institut Français Firenze, giovedì 17 aprile sarà presentato Le Répondeur. La delegazione di artisti del festival è rappresentata da Leïla Bekhti, Valeria Bruni Tedeschi, Julien Colonna, Frédéric Farrucci, Fabienne Godet, Audrey Ismaël, Emmanuel Mouret, Laura Piani, Agathe Riedinger, Ludivine Sagnier, Carine Tardieu, Pierre Schoeller, Guillaume Senez.

Informazioni sulla programmazione: Enstitut Français Italia

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