Si è svolta ieri sera, domenica 16 febbraio, presso la Royal Opera House di Londra la cerimonia di premiazione dei BAFTA, British Academy of Film and Television Arts, anche noti come “Oscar britannici” (67esima edizione), condotta da Stephen Fry. Vincitore assoluto è Gravity di Alfonso Cuarón, anche se si vede strappare il premio di Miglior Film da 12 Years a Slave (Steve McQueen, cui si aggiunge il Bafta come Miglior Attore a Chiwetel Ejiofor), pur ottenendo, fra gli altri, quello come Miglior Film Britannico e Miglior Regista.
La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha conseguito il riconoscimento come Miglior Film Non in Lingua Inglese, confermandosi ancora una volta pellicola dal respiro internazionale e ponendo le premesse per una probabile vittoria agli Oscar, il prossimo 2 marzo. L’ultima assegnazione di un Bafta ad un film italiano risale al 1991, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, che a sua volta succedeva a Francesco Rosi e al suo Cristo si è fermato ad Eboli, 1983.
I premi per la sceneggiatura, rispettivamente originale e non, vanno ad American Hustle e Philomena, mentre Miglior Attrice Protagonista è risultata Cate Blanchett per Blue Jasmine di Woody Allen, Non Protagonista Jennifer Lawrence per American Hustle (David O. Russell). Di seguito, l’elenco dei premi assegnati.

Migliore Sceneggiatura Originale: American Hustle (Eric Warren Singer, David O. Russell). Miglior Sceneggiatura Non Originale: Philomena ( Steve Coogan, Jeff Pope). Miglior Attore Protagonista: Chiwetel Ejiofor (12 Years a Slave). Miglior Attrice Protagonista: Cate Blanchett (Blue Jasmine). Miglior Attore Non Protagonista: Barkhad Abdi (Captain Phillips). Miglior Attrice Non Protagonista: Jennifer Lawrence (American Hustle). Migliore Colonna Sonora: Gravity (Steven Price). Migliore Fotografia:Emmanuel Lubezki (Gravity).






Lascia un commento