Sono stati assegnati ieri, venerdì 10 settembre, i premi della 36ma Settimana Internazionale della Critica (SIC), sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La giuria internazionale composta da Claudio Cupellini, Vanja Kaludjercic e Sandrine Marques ha conferito il Gran Premio Settimana Internazionale della Critica a Zalava di Arsalan Amiri, con la seguente motivazione: “La giuria è rimasta colpita dall’abile maestria del regista nella realizzazione del suo film d’esordio. È un lavoro maturo che naviga con competenza attraverso diversi stati d’animo nel film, consegnando un potente messaggio di superstizione e ignoranza, così rilevante per questi tempi difficili. Il regista rappresenta una voce fresca che, attraverso un linguaggio cinematografico giocoso, trasmette un messaggio universale. Il Gran Premio Settimana Internazionale della Critica di Venezia va a Zalva di Arsalan Amiri”. Zalava ha conseguito anche il Premio Internazionale Fipresci, assegnato dalla Fédération Internationale de la Presse Cinématographique.
La giuria composta da Greta Calaciura, Sofia Mantovani, Cristiano Devigili, Riccardo Chiaramondia e Guglielmo Scialpi ha invece assegnato il Premio Circolo del Cinema di Verona, destinato al film più innovativo, ad Eltörölni Frankot / Erasing Frank di Gàbor Fabricius: “L’opera che abbiamo deciso di premiare declina, attraverso un viaggio sonoro in un universo orwelliano, il topos della lotta contro l’oppressione. Questo conflitto si esprime attraverso una violenza sonora e chiaroscurale che logora i corpi dei protagonisti fino ad annientarli. L’omologazione finale del protagonista e il soffocamento della sua voce, in antitesi alla potenza iniziale, segnano la dolorosa e inevitabile sconfitta della libertà individuale. Per la capacità di esprimere con intensità un tema delicato e universale, il Premio del Circolo del Cinema va a Eltörölni Frankot, di Gábor Fabricius”.
Il Premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il Miglior Contributo Tecnico, assegnato da un’apposita commissione di esperti composta da Massimo Causo, Adriano De Grandis e Silvana Silvestri, ha visto vincitore il film Eles transportan a morte – They Carry Death dei registi Helena Giróne e Samuel M. Delgado: “Per la capacità di elaborare una dimensione sonora immersiva, in cui la tensione tra figure e ambienti si amplifica e dialoga profondamente con la ricerca visiva degli autori. Una partitura di suoni, rumori e immagini, che alimenta una storia di misteri, vita e morte, dalla dimensione del mito fino alla deriva esistenziale dei personaggi”.
Nell’ambito della sesta edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica) la giuria composta da tre professionisti dell’industria cinematografica (Jacopo Chessa, Silvia Luzi e Nadia Trevisan) tra i sette cortometraggi in concorso ha operato le seguenti scelte: Premio Miglior Cortometraggio ad Inchei di Federico Demattè: “La naturalezza del gesto filmico e lo sguardo privo di giudizio ne fanno un film che racchiude un mondo pieno di sfaccettature e che crea aspettative verso le future opere dell’autore”. L’opera di Demattè ha conseguito anche il Premio Migliore Regia: “La capacità di entrare in intimità con i personaggi e gli ambienti si coniuga perfettamente ad una narrazione libera da ogni sovrastruttura che permette ai protagonisti di essere completamente credibili”. Premio Miglior Contributo Tecnico per L’incanto di Chiara Caterina: “Per la capacità di far dialogare diversi formati e materiali, riuscendo a costruire una narrazione evocativa in grado di raccontare l’inconscio, la violenza, la morte”.
All’interno della Settimana della Critica, oltre al Premio Internazionale FIPRESCI (Fédération Internationale de la Presse Cinématographique), è stato poi assegnato il Premio Queer Lion al film La dernière séance di Gianluca Matarrese :“Per la sua capacità di tracciare un ritratto che da intimo si fa universale, usando la forma documentaria con notevole efficacia narrativa per dare voce alla memoria cruciale di un capitolo di storia, quello dell’Aids, tutt’altro che chiuso, e disinnescando al contempo con intelligenza il tabù intorno alle pratiche BDSM”. Infine, il Premio Autrici under 40 dedicato a Valentina Pedicini è stato assegnato a Ekaterina Selenkina per il film Detours. Oggi, sabato 11 settembre, alle ore 14, in Sala Perla gli accreditati potranno assistere alle le proiezioni del cortometraggio e del lungometraggio vincitori del Gran Premio Settimana Internazionale della Critica.
L’ha ripubblicato su Lumière e i suoi fratelli.
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