Da domani, venerdì 17 settembre, Cineteca Milano Meet proporrà Un omaggio a Jean Paul Belmondo in tre film, per rivivere sul grande schermo le interpretazioni del grande attore francese recentemente scomparso. In proiezione uno dei grandi classici del cinema, La mia droga si chiama Julie di François Truffaut: due divi come Jean-Paul Belmondo e Catherine Deneuve si rendono protagonisti di una storia di passione travolgente, che diventa un percorso di ribellione e fuga dai condizionamenti del sé e della società, verso la realizzazione di un amore che diventa follia. Nonostante lo scarso successo di pubblico ottenuto quando uscì nelle sale nel 1969, La mia droga si chiama Julie è uno dei film più cari al suo autore. In calendario anche due film di Jean-Pierre Melville, Lo spione, una sorta di noir sui temi dell’amicizia virile, del destino e del tradimento, e Leon Morin prete, pervaso da un’intrigante atmosfera di seduzione carnale, psicologica e divina dove si muovono un’incantevole Emmanuelle Riva e un Jean-Paul Belmondo perfetto nel ruolo di sacerdote.
La mia droga si chiama Julie (La Syrène du Mississipi, regia e sceneggiatura di François Truffaut, dal romanzo di William Irish Vertigine senza fine, Francia, 1969, colore, 120’, versione originale sottotitolata in italiano)- Sabato 18 settembre ore 16.00. Mercoledì 22 settembre ore 18.30. Sabato 25 settembre ore 18.30. Lo spione (Le Doulos, Jean-Pierre Melville, Francia/Italia, 1962, 108’)-Sabato 18 settembre ore 18.30. Domenica 19 settembre ore 21.00. Leon Morin prete (Leon Morin, prètre, Jean-Pierre Melville, Francia/Italia, 101’, 1961)- Venerdì 17 settembre ore 18.15.