
Gli organizzatori della 69ma Berlinale (7–17 febbraio) hanno annunciato ieri, martedì 18 dicembre, il conferimento dell’Orso d’Oro alla Carriera all’attrice inglese Charlotte Rampling, protagonista, come ha riferito Dieter Kosslick, Presidente della Berlinale, di un “cinema emozionante e anticonvenzionale”.
La cerimonia di premiazione avrà luogo al cinema Palast il 14 febbraio e nel corso della kermesse Charlotte Rampling sarà omaggiata con una retrospettiva, la quale prevede in cartellone titoli come La caduta degli Dei (Luchino Visconti, 1969), Stardust Memories (Woody Allen, 1980), Il portiere di notte (Liliana Cavani, 1973).
Un’altra notizia che giunge da Berlino riguarda i nostri colori: il secondo lungometraggio di Federico Bondi, Dafne, sarà presente nel cartellone del festival berlinese, sezione Panorama, così come il documentario Selfie, diretto da Agostino Ferrente, produzione italo francese.