
Pubblico di seguito il palmarès dei Nastri d’Argento per i documentari 2020, scaturente dalle decisioni espresse dai giornalisti aderenti al SNGCI: sono stati 70 i film della selezione finalista, cui sono seguite le cinquine selezionate con il coordinamento del Direttivo Nazionale (con la Presidente Laura Delli Colli, Fulvia Caprara, Vicepresidente, Oscar Cosulich, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi).
La selezione, coordinata per il SNGCI da Maurizio di Rienzo, ha riguardato per regolamento film proposti nell’anno solare (2019) da Festival e rassegne, e/o diffusi poi in sala o su un canale tv o in dvd.

Cinema del reale: Selfie (Agostino Ferrente). Cinema Spettacolo Cultura: Life As a B-Movie: Piero Vivarelli (Fabrizio Laurenti e Niccolò Vivarelli). Documentari ed eventi d’arte: Ermitage – Il potere dell’arte (Michele Mally). Docufiction: ex aequo, Cercando Valentina – Il mondo di Guido Crepax (Giancarlo Soldi). La prima donna (Tony Saccucci). Premi Speciali: Menzione per l’opera prima, Normal (Adele Tulli). Tosca protagonista nel documentario 2020 per Il suono della voce (Emanuela Giordano). Cinema & Storia per non dimenticare: Figli del destino (Francesco Micciché e Marco Spagnoli). Cinema & Giornalismo (fuori selezione): Oltre la sala – Le parole del cinema nella televisione pubblica (Giovanna Ventura). Carlo Vanzina– Il cinema è una cosa meravigliosa (Antonello Sarno).
(Fonte: sito web Sngci)